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lunedì 23 marzo 2020

ANSA-BOX/ Nel Lazio casi in calo,tamponi per sanitari a rischio

LUNEDÌ 23 MARZO 2020 18.36.08


>ANSA-BOX/ Nel Lazio casi in calo,tamponi per sanitari a rischio

ZCZC0117/SXA XCI81008_SXA_QBXB R REG S0A QBXB >ANSA-BOX/ Nel Lazio casi in calo,tamponi per sanitari a rischio A Roma 84 medici contagiati. Raggi, sanifichiamo strade market (di Gabriele Santoro) (ANSA) - ROMA, 23 MAR - In calo nel Lazio i casi di Coronavirus: rispetto a ieri il bollettino della Regione registra 157 positivita', con un trend che per la prima volta si attesta all'11%. Dieci i decessi, aumentano i guariti: 63 in tutto. "Non dobbiamo pero' farci illusioni e tenere alta la guardia - ha commentato l'assessore alla Sanita' della Regione Lazio Alessio D'Amato - questa settimana sara' molto importante". Molti ospedali, infatti, sono al lavoro per attivare 600 posti per il Covid-19 e "in attesa del test rapido abbiamo aggiornato le indicazioni per fare il tampone agli operatori a rischio". E secondo l'Ordine dei Medici di Roma sono 84 i medici positivi nella Capitale "ma il numero e' destinato ad aumentare". L'allarme di contagi tra i sanitari preoccupa i sindacati in particolar modo al Policlinico Umberto I dove Cgil-Cisl e Uil chiedono un intervento della Regione Lazio. Anche i consiglieri M5S regionali puntano il dito contro l'Umberto I augurandosi che "nell'emergenza non si crei altra emergenza". La Regione intanto chiude un accordo con gli albergatori per trovare fino a 3000 posti letto: li potranno usare i positivi asintomatici che non possono essere isolati a casa. Intanto dallo Spallanzani arriva una notizia positiva: "Il poliziotto di Pomezia respira autonomamente - ha annunciato D'Amato - L'ho comunicato personalmente al Questore". L'agente era stato il primo caso romano, lo scorso 2 marzo, ed era stato chiuso anche il liceo del figlio. Il ragazzo si trova in isolamento domiciliare, in attesa dell'esito del tampone. Oggi pero' e' stata anche una giornata di polemiche: il consigliere regionale M5s 'oltranzista' Davide Barillari, gia' vicino ai movimenti No Vax, ha linkato sulla sua pagina Facebook un nuovo sito, www.saluteregionelazio.it (con il logo del Movimento) dove, spiega, si fa "controinformazione, libera e senza censura" e si illustra "la mappa del potere del Pd sulla sanita'". Una iniziativa da cui pero', oltre all'opposizione, il suo stesso gruppo s'e' subito dissociato, e con toni durissimi: "Una iniziativa personale - hanno affermato i colleghi - un'azione fraudolenta tesa a carpire con una nomenclatura ambigua la buona fede e i dati personali". Troppo simile il nome del sito a quello istituzionale: "Girano siti non ufficiali che fanno riferimento ai canali regionali 'Salute Lazio' - fa sapere infatti la Regione - Si sta predisponendo una denuncia alla Polizia postale". Roma, nel frattempo, affronta l'emergenza con controlli e sanificazioni: la pulizia profonda delle strade della citta', ha spiegato la sindaca Virginia Raggi, e' stata intensificata, dando "la priorita' alle strade dove si trovano farmacie e supermarket". Ed e' stato subito botta e risposta con il segretario regionale del Pd Bruno Astorre che l'ha accusata di "gravi ritardi" e le ha suggerito, "se non riesce, di chiedere aiuto a vigili del fuoco, Polizia e carabinieri". "Le sanificazioni - la controreplica del capogruppo pentastellato Giuliano Pacetti - sono in corso da settimane, Raggi le ha potenziate". Capitolo controlli: contro i trasgressori delle regole solo nell'ultimo week-end, ha detto ancora Raggi, sono state effettuate "oltre 30 mila verifiche in tutta la citta' e 200 denunce". Il Campidoglio, inoltre, sta stipulando accordi con diverse ditte per dotare i lavoratori di mascherine: "Oggi arrivano 2.000 chirurgiche, 20 mila venerdi'" mentre per chi e' impiegato nei servizi pubblici essenziali, come Ama o Atac, ce ne sono a disposizione 150 mila. Raggi chiedera' poi alla Protezione civile di procurarne anche per i non dipendenti del Comune. Riguardo invece alla questione file ai supermarket la sindaca ha raccomandato misura: le scorte non mancano, ha sottolineato, e non serve fare incetta per mesi, ma neanche si puo' comprare una cosa al giorno. "Ho comunque chiesto alla Regione di rivedere gli orari" ha concluso.(ANSA) J5J-TZ 23-MAR-20 18:35 NNNN

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