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giovedì 2 aprile 2020

Coronavirus, Hong Kong, distanziamento probabilmente sarà prorogato


GIOVEDÌ 02 APRILE 2020 14.26.17


Coronavirus, Hong Kong, distanziamento probabilmente sarà prorogato

Coronavirus, Hong Kong, distanziamento probabilmente sarà prorogato Oltre scadenza 11 aprile. Ieri chiusi karaoke, sale mahjong Roma, 2 apr. (askanews) - Le misure di distanziamento sociale in vigore ad Hong Kong per combattere la pandemia di coronavirus saranno probabilmente prorogate oltre la scadenza del prossimo 11 aprile dopo che ieri il governo della città semiautonoma è corso ai ripari contro un'impennata dei contagi chiudendo karaoke, discoteche e sale di mahjong. Lo riferisce il South Cina Morning Post citando il dottor David Hui Shu-cheong, consigliere sanitario dell'amministrazione locale. Secondo il quotidiano non è esclusa la chiusura dei centri estetici dopo che un'estetista è risultata positiva al coronavirus. Ieri la decisione di chiudere karaoke, discoteche e sale di mahjong è seguita all'individuazione di un piccolo focolaio di sette frequentatori di un club di karaoke. Sabato scorso il governo della città ha ordinato la chiusura di cinema, palestre e altri luoghi pubblici fino al prossimo 11 aprile, vietando assembramenti di più di quattro persone nei ristoranti. "Con la crescita del numero di casi ogni settimana dobbiamo restare vigilanti e proseguire le misure di distanziamento sociale" ha detto Hui. "Inizialmente le misure sui ristoranti eccetera avrebbero dovuto restar in vigore per due settimane. Penso ci siano buone possibilità che vengano prorogate, perchè assistiamo a una crescita dei casi e ad alcuni focolai nella comunità". Ieri il numero di contagi a Hong Kong è salito a 765, dopo che altri due clienti di un karaoke club sono risultati positivi al coronavirus, insieme a cinque loro amici confermati martedì. Stamani alla radio il vice segretario alla sanità di Hong Kong Howard Chan Wai-kee ha detto che il governo continuerà a seguire il caso dell'estetista infetta. "Non escludiamo di chiudere i centri estetici e, nonostante i servizi alla persona siano rischiosi, speriamo che le altre misure che limitano gli assembramenti minimizzin il rischio". Bea 20200402T142610Z  

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