CORONAVIRUS: PM BOLOGNA, 'ITALIA NON DEVE PROCESSARE I MEDICI MA APPLAUDIRLI' =
ADN0588 7 CRO 0 ADN CRO NAZ CORONAVIRUS: PM BOLOGNA, 'ITALIA NON DEVE PROCESSARE I MEDICI MA APPLAUDIRLI' = Roma, 1 apr. (Adnkronos) - "In questo momento di lutto nazionale lo trovo francamente insopportabile, l'Italia non deve processare i medici". Lo dice il sostituto procuratore di Bologna, Walter Giovannini, intervistato da La Verità in merito alle iniziative - come scrive il quotidiano - intraprese da associazioni e studi legali per presentare cause penali o civili magari perché un paziente è deceduto senza trovare spazio in terapia intensiva, si è infettato in ospedale o non è stato visitato personalmente dal proprio medico di base. "Tutti - afferma - siamo commossi applaudendo dalle finestre i nostri medici e infermieri. Ma se costoro, tra qualche mese dovessero ricevere denunce a pioggia non potrebbero che pensare a quegli applausi come ad una manifestazione di ipocrisia''. ''La medica - ricorda - non è una scienza esatta. Crediamo che l'arte medicea ci possa sempre salvare la vita, ma ovviamente non è così". Per il sostituto procuratore, ''se fosse semplice prevedere gli esiti letali causati dal coronavirus i primi a cautelarsi sarebbero proprio i medici''. ''Invece oggi - precisa - contiamo 66 sanitari morti sul lavoro. Possiamo onorare la loro memoria, rispettando di più oggi e in futuro, i loro colleghi che tutelano e tuteleranno la nostra salute". "Sono certo - afferma - che nessun medico prenda in cura o operi un paziente con l'intenzione di ucciderlo. Se lo facesse - dice - risponderebbe di omicidio volontario, ma saremmo completamente al di fuori della colpa medica che presuppone la non volontarietà della morte del paziente''. ''La denuncia penale - riferisce Giovannini - è a costo zero, ho visto consegnare 50 avvisi di garanzia per un solo caso". (segue) (Vas/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 01-APR-20 12:00 NNNN
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