GIOVEDÌ 09 APRILE 2020 09.29.01
Coronavirus, Trentino: tolleranza zero con le seconde case
Coronavirus, Trentino: tolleranza zero con le seconde case Parla il commissario del Governo, il prefetto Sandro Lombardi Roma, 9 apr. (askanews) - "Nel weekend di Pasqua non saranno ammessi picnic, scampagnate o passeggiate in bicicletta. E' un sacrificio, me ne rendo conto, ma dobbiamo farlo altrimenti non ce la faremo ad uscire dal tunnel". Il Commissario del Governo per la provincia di Trento, il prefetto Sandro Lombardi, è perentorio. L'emergenza coronavirus da quaranta giorni sta costringendo tutto il Trentino a un isolamento forzato che, in una società dove la comunità è un valore, diventa difficile da accettare. "Ma lo dobbiamo fare", continua Lombardi citato dal Corriere del Trentino, e annuncian una stretta sui controlli, peraltro già stringenti, su tutto il territorio provinciale. Sarà guerra anche alle seconde case, meta prediletta di tanti turisti che cercano una via di fuga dalle città deserte. "Non sarà permesso", commenta il commissario del governo, che ieri ha incontrato i vertici della polizia, carabinieri, finanza, polizia locale, il sindaco Alessandro Andreatta e il presidente della Provincia Maurizio Fugatti per il comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica, e ha deciso un'ulteriore implementazione dei controlli. "Ci sarà tolleranza zero in tutta la provincia e verrà prestata particolare attenzione alle uscite delle autostrade e alle principali arterie che portano alle seconde case, per evitare che pesone residenti nelle province vicine decidano di venire in Trentino per trascorrere le vacanze nella loro seconda casa". Ska 20200409T092856Z
Coronavirus, Trentino: tolleranza zero con le seconde case
Coronavirus, Trentino: tolleranza zero con le seconde case Parla il commissario del Governo, il prefetto Sandro Lombardi Roma, 9 apr. (askanews) - "Nel weekend di Pasqua non saranno ammessi picnic, scampagnate o passeggiate in bicicletta. E' un sacrificio, me ne rendo conto, ma dobbiamo farlo altrimenti non ce la faremo ad uscire dal tunnel". Il Commissario del Governo per la provincia di Trento, il prefetto Sandro Lombardi, è perentorio. L'emergenza coronavirus da quaranta giorni sta costringendo tutto il Trentino a un isolamento forzato che, in una società dove la comunità è un valore, diventa difficile da accettare. "Ma lo dobbiamo fare", continua Lombardi citato dal Corriere del Trentino, e annuncian una stretta sui controlli, peraltro già stringenti, su tutto il territorio provinciale. Sarà guerra anche alle seconde case, meta prediletta di tanti turisti che cercano una via di fuga dalle città deserte. "Non sarà permesso", commenta il commissario del governo, che ieri ha incontrato i vertici della polizia, carabinieri, finanza, polizia locale, il sindaco Alessandro Andreatta e il presidente della Provincia Maurizio Fugatti per il comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica, e ha deciso un'ulteriore implementazione dei controlli. "Ci sarà tolleranza zero in tutta la provincia e verrà prestata particolare attenzione alle uscite delle autostrade e alle principali arterie che portano alle seconde case, per evitare che pesone residenti nelle province vicine decidano di venire in Trentino per trascorrere le vacanze nella loro seconda casa". Ska 20200409T092856Z
Nessun commento:
Posta un commento