FASE 2: MAMMA RICERCATRICE, 'SCUOLE CHIUSE DANNO PER BIMBI E DONNE IN CAMICE'

VENERDÌ 29 MAGGIO 2020 17.08.55

FASE 2: MAMMA RICERCATRICE, 'SCUOLE CHIUSE DANNO PER BIMBI E DONNE IN CAMICE' =

ADN1468 7 CRO 0 ADN CRO NAZ FASE 2: MAMMA RICERCATRICE, 'SCUOLE CHIUSE DANNO PER BIMBI E DONNE IN CAMICE' = 'Si accumulano evidenze sugli effetti collaterali del lockdown prolungato' Milano, 29 mag. (Adnkronos Salute) - Ripercussioni sulla salute psicologica e sul corretto sviluppo dei bambini, ma anche un impatto negativo sulle famiglie e in particolare sulle mamme. Donne impegnate sul lavoro, oltre che a casa, e spesso 'in trincea' negli ospedali. Questi i rischi di una chiusura prolungata delle scuole e dei servizi per l'infanzia secondo Sara Gandini, ricercatrice e madre, autrice di un lungo intervento pubblicato su Facebook dal virologo italiano negli Usa Guido Silvestri. L'articolo - oggi al centro della nuova edizione delle 'Pillole di ottimismo' di Silvestri, docente alla Emory University di Atlanta - si intitola 'I bambini al tempo di Covid'. E oltre a passare in rassegna un gran numero di studi scientifici dai quali emerge uno scarso rischio di contagio da parte dei bambini, nonché un basso impatto della chiusura delle scuole sull'andamento delle morti da nuovo coronavirus, l'autrice riflette sugli effetti delle politiche anti-contagio in età pediatrica. (segue) (Opa/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 29-MAG-20 17:08 NNNN
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FASE 2: MAMMA RICERCATRICE, 'SCUOLE CHIUSE DANNO PER BIMBI E DONNE IN CAMICE' (2) =

ADN1469 7 CRO 0 ADN CRO NAZ FASE 2: MAMMA RICERCATRICE, 'SCUOLE CHIUSE DANNO PER BIMBI E DONNE IN CAMICE' (2) = (Adnkronos Salute) - "Non si possono ignorare - afferma Gandini, direttore di ricerca presso Semm (School of Molecular Medicine) e Ieo (Istituto europeo di oncologia) di Milano - le evidenze che si stanno accumulando sui danni collaterali provocati nei bambini dalle conseguenze del lockdown e soprattutto della chiusura prolungata di servizi educativi e scuole. Oltre al ritardo educativo, che per la maggioranza è molto rilevante, si associano manifestazioni di disagio psicologico non sempre reversibili, derivanti dalla prolungata mancanza di apporti educativi e di tempi adeguati di socializzazione". "Le maggiori riviste e associazioni internazionali pediatriche - sottolinea la ricercatrice - continuano a ribadire che il rischio di compromissione di aspetti cognitivi, emotivi e relazionali conseguenti alla prolungata chiusura delle scuole è molto alto". E anche "i pediatri insistono che è urgente trovare strategie per far ripartire la scuola, se si vuole evitare che alla crisi sanitaria ed economica se ne aggiunga una educativa e sociale dalle conseguenze pesanti per tutti i bambini". (segue) (Opa/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 29-MAG-20 17:08 NNNN
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FASE 2: MAMMA RICERCATRICE, 'SCUOLE CHIUSE DANNO PER BIMBI E DONNE IN CAMICE' (3) =

ADN1470 7 CRO 0 ADN CRO NAZ FASE 2: MAMMA RICERCATRICE, 'SCUOLE CHIUSE DANNO PER BIMBI E DONNE IN CAMICE' (3) = (Adnkronos Salute) - "In quanto madre e ricercatrice", Gandini ci tiene poi a far notare che "a rimanere a casa e prendersi cura dei figli piccoli se le scuole restano chiuse sono soprattutto le donne. Questo non solo non aiuta le donne, ma nemmeno la società intera che ha bisogno di tutte le competenze in questa emergenza. Ricordo che in Italia il numero delle donne in medicina sotto i 65 anni ha superato quello degli uomini (anche se non nella progressione di carriera), per non parlare dell'altissima percentuale di infermiere e ricercatrici. La società ha bisogno delle competenze delle donne e ha bisogno della scuola, il vero motore di sviluppo di un Paese". Ma quale pericolo infettivo si correrà mandando i bambini in classe quando le lezioni non saranno più solo a distanza? "Attualmente - spiega la scienziata - scuole e asili nido in tutto il mondo stanno implementando buone pratiche per evitare comunque i rischi, come ad esempio insegnare ai bambini a lavarsi le mani. Ovviamente qualche precauzione bisogna comunque prenderla per evitare che le scuole e gli asili possano diventare nodi di trasmissione della malattia, e si dovrà vigilare perché i bambini con sintomi non frequentino la scuola. Tuttavia, vista l'evidenza scientifica accumulata finora, anche nel caso in cui qualche bambino frequentasse la scuola poco prima che compaiano i sintomi - rassicura Gandini - non dovrebbe essere un sostanziale veicolo di diffusione del virus". (Opa/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 29-MAG-20 17:08 NNNN