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lunedì 29 giugno 2020

AFGHANISTAN: WP, 'TAGLIE OFFERTE DAI RUSSI HANNO PROVOCATO MORTE SOLDATI USA' =


LUNEDÌ 29 GIUGNO 2020 11.25.02

AFGHANISTAN: WP, 'TAGLIE OFFERTE DAI RUSSI HANNO PROVOCATO MORTE SOLDATI USA' =

ADN0311 7 EST 0 ADN EST NAZ AFGHANISTAN: WP, 'TAGLIE OFFERTE DAI RUSSI HANNO PROVOCATO MORTE SOLDATI USA' = la Casa Bianca informata a marzo, la scorsa settimana informati i britannici Washington, 29 giu. (Adnkronos/Washington Post) - Le 'taglie' offerte dai russi ai militanti collegati ai Talebani per uccidere forze della coalizione in Afghanistan hanno portato alla morte del diversi militari americani. Il Washington Post torna sullo scoop dei giorni scorsi del New York Times, dopo che Donald Trump ha smentito di essere stato informato della vicenda dall'intelligence Usa ed ha anche messo in dubbio la veridicità della notizia. Il Post riferisce inoltre che alti funzionari della Casa Bianca sono stati informati del programma lo scorso marzo, e la scorsa settimana sono stati informati anche i britannici, mentre i governi degli altri Paesi della Nato non sarebbero stati formalmente informati. Citando fonti dell'intelligence, il Post scrive che prove raccolte durante gli interrogatori di combattenti nemici da parte delle Forze Speciali, indicano un legame tra il programma di ricompense russo - che secondo Mosca non è mai esistito - a diversi attacchi in cui sono stati uccisi soldati americani, anche se non viene fornito un numero specifico. Nel 2018 sono stati uccisi 10 militari americani in attacchi in Afghanistan, 16 nel 2019 e due quest'anno. A questi vanno aggiunti i militari vittime di attacchi da parte di militari afghani, spesso infiltrati dei talebani. (segue) (Ses/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 29-GIU-20 11:25 NNNN

LUNEDÌ 29 GIUGNO 2020 11.25.02

AFGHANISTAN: WP, 'TAGLIE OFFERTE DAI RUSSI HANNO PROVOCATO MORTE SOLDATI USA' (2) =

ADN0312 7 EST 0 ADN EST NAZ AFGHANISTAN: WP, 'TAGLIE OFFERTE DAI RUSSI HANNO PROVOCATO MORTE SOLDATI USA' (2) = (Adnkronos/Washington Post) - Un portavoce del National Security Council ha detto al Post che "si continua a valutare la veridicità di queste accuse". Ma il giornale scrive che le informazioni ottenute durante gli interrogatori erano state già confermate dalla Cia prima che venissero riferite durante un incontro ad alto livello alla Casa Bianca avvenuto lo scorso marzo. Durante l'incontro, rivela ancora il Post, emerse un disaccordo su come reagire a questa informazione, con l'inviato speciale per l'Afghanistan, Zalmay Khalilzad, che voleva affrontare direttamente Mosca, mentre funzionari del consiglio nazionale sicurezza che erano contrari ad un'azione immediata. Trump ieri ha twittato che lui, il vice presidente Mike Pence e il capo dello staff MarkMeadows non sono stati mai informati dei "cosiddetti attacchi sulle truppe in Afghanistan da parte dei russi, come riportato da una fonte anonima del fake news New York Times". Fonti del Post, confermano che non è strano che il presidente non sia stato informato subito, "fino a quando non si è assolutamente sicuri dell'informazione". Ma ora, aggiunge la fonte, che la comunità d'intelligence Usa l'ha confermata, "la questione dovrebbe essere cosa fare di fronte ad una notizia del genere". (Ses/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 29-GIU-20 11:25 NNNN

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