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sabato 20 giugno 2020

CORONAVIRUS: TASK FORCE ISRAELE, RISCHIO CENTINAIA DI MORTI SENZA STOP RIPRESA CONTAGI

SABATO 20 GIUGNO 2020 17.15.12

CORONAVIRUS: TASK FORCE ISRAELE, RISCHIO CENTINAIA DI MORTI SENZA STOP RIPRESA CONTAGI =

ADN1040 7 EST 0 ADN EST NAZ CORONAVIRUS: TASK FORCE ISRAELE, RISCHIO CENTINAIA DI MORTI SENZA STOP RIPRESA CONTAGI = secondo intelligence militare seconda ondata è già cominciata Tel Aviv, 20 giu. (Adnkronos) - Israele sta già sperimentando la seconda ondata dell'epidemia di coronavirus e se non prenderà provvedimenti rischia migliaia di nuovi contagi e centinaia di altri morti con la possibilità di dover tornare a provvedimenti di lockdown. Il duro monito, riferiscono i media israeliani, arriva da un rapporto del Centro nazionale d'informazione sul Coronavirus, un organismo che opera sotto la direzione dell'intelligence militare, in cooperazione con il ministero della Salute. Intanto nelle ultime 24 ore sono stati registrati 268 nuovi contagi. Vi sono inoltre 39 malati in gravi condizioni, mentre un mese fa non ve ne era quasi nessuno. Finora in Israele vi sono stati 305 morti per coronavirus. "Se non viene intrapresa alcuna azione e l'attuale tasso di crescita non cala significativamente, fra un mese il numero di nuove infezioni tornerà a mille e vi saranno molte centinaia di morti", avverte il rapporto, sottolineando che i nuovi contagi sono diffusi in tutto il paese. (segue) (Civ/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 20-GIU-20 17:15 NNNN
SABATO 20 GIUGNO 2020 17.15.12

CORONAVIRUS: TASK FORCE ISRAELE, RISCHIO CENTINAIA DI MORTI SENZA STOP RIPRESA CONTAGI (2) =

ADN1041 7 EST 0 ADN EST NAZ CORONAVIRUS: TASK FORCE ISRAELE, RISCHIO CENTINAIA DI MORTI SENZA STOP RIPRESA CONTAGI (2) = (Adnkronos) - Gli autori del rapporto ritengono che il pubblico israeliano non stia rispettando abbastanza le prescrizioni di porto della mascherina e di mantenimento delle distanze sociali. E per questo vengono richiesti al governo cinque passi. Il primo è rivedere alcune politiche di allentamento delle restrizioni, sia a causa dei loro effetti sul contagio sia per il messaggio che veicolano al pubblico. Senza nominare alcun provvedimento, tale richiesta sembra prendere di mira la recente decisione del governo di autorizzare feste di matrimonio e per altri eventi religiosi fino a 250 invitati. Poi si chiede di lanciare una campagna di comunicazione sul rischio del contagio, di rafforzare i controlli sul rispetto delle regole di igiene e distanza, di migliorare il sistema di tracciamento dei contagi e di prevedere specifici alloggi controllati, anche in alberghi, per i malati che non necessitano ricovero ospedaliero. (Civ/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 20-GIU-20 17:15 NNNN

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