MERCOLEDÌ 24 GIUGNO 2020 12.44.43
Usa: primarie Dem NY, exploit del preside afroamericano =
(AGI) - Washington, 24 giu. - Jamaal Bowman, preside afroamericano di una scuola media, e' il nuovo volto dell'avanzata dei progressisti dem contro i moderati. Nella corsa per il seggio del 16esimo distretto di New York e' in vantaggio di una ventina di punti percentuali sul suo sfidante, il veterano dem Eliot Engel, che alla Camera e' a capo della Commissione affari esteri. "Eliot Engel dichiara spesso di essere una spina nel fianco di Donald Trump, ma sapete di cosa ha piu' paura Donald Trump di chiunque altro, di qualsiasi altra persona? Un nero con il potere", ha dichiarato Bowman nel suo discorso nella notte del voto. "Se i risultati saranno confermati, e arriveremo al Congresso, sara' nostro compito chiedere conto a Donald Trump e a ogni politico che continua a essere legato agli interessi aziendali e che non sta combattendo per i poveri e per la classe operaia nel nostro Paese". Con 627 scrutinate su 732, il 44enne Bowman ha il 59,48% delle preferenze contro il 35,31% di Engel. Persino lo staff della campagna di Bowman si e' detto sorpresi dal vantaggio in zone in cui Engel avrebbe dovuto ottenere un forte sostegno. Resta pero' l'incognita del voto per posta che in questa tornata e' da record a causa della pandemia. I voti per posta vengono conteggiati otto giorni dopo la data del voto. (AGI)Bra 241244 GIU 20 NNNN
Usa: primarie Dem NY, exploit del preside afroamericano =
(AGI) - Washington, 24 giu. - Jamaal Bowman, preside afroamericano di una scuola media, e' il nuovo volto dell'avanzata dei progressisti dem contro i moderati. Nella corsa per il seggio del 16esimo distretto di New York e' in vantaggio di una ventina di punti percentuali sul suo sfidante, il veterano dem Eliot Engel, che alla Camera e' a capo della Commissione affari esteri. "Eliot Engel dichiara spesso di essere una spina nel fianco di Donald Trump, ma sapete di cosa ha piu' paura Donald Trump di chiunque altro, di qualsiasi altra persona? Un nero con il potere", ha dichiarato Bowman nel suo discorso nella notte del voto. "Se i risultati saranno confermati, e arriveremo al Congresso, sara' nostro compito chiedere conto a Donald Trump e a ogni politico che continua a essere legato agli interessi aziendali e che non sta combattendo per i poveri e per la classe operaia nel nostro Paese". Con 627 scrutinate su 732, il 44enne Bowman ha il 59,48% delle preferenze contro il 35,31% di Engel. Persino lo staff della campagna di Bowman si e' detto sorpresi dal vantaggio in zone in cui Engel avrebbe dovuto ottenere un forte sostegno. Resta pero' l'incognita del voto per posta che in questa tornata e' da record a causa della pandemia. I voti per posta vengono conteggiati otto giorni dopo la data del voto. (AGI)Bra 241244 GIU 20 NNNN
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