ABORTO: DIFFERENZA DONNA, 'BENE NUOVE LINEE GUIDA, ALLINEATI A PAESI EUROPEI' =

SABATO 08 AGOSTO 2020 13.07.02


ABORTO: DIFFERENZA DONNA, 'BENE NUOVE LINEE GUIDA, ALLINEATI A PAESI EUROPEI' =

ADN0401 7 POL 0 ADN POL NAZ ABORTO: DIFFERENZA DONNA, 'BENE NUOVE LINEE GUIDA, ALLINEATI A PAESI EUROPEI' = Roma, 8 ago. (Adnkronos) - ''L'Italia dice sì all'aborto con la pillola anche senza ricovero obbligatorio grazie all'intervento del ministro della Salute Roberto Speranza, supportato dal parere del Consiglio superiore di sanità, organo di consulenza tecnico-scientifico a cui si era rivolto dopo che la governatrice umbra Tesei aveva reso obbligatorio il ricovero''. Così la Presidente di Differenza Donna Ong, Elisa Ercoli ''Differenza Donna accoglie con soddisfazione le nuove linee guida sull'utilizzo della RU486 che diventano fruibili sino a 9 settimane e non più 7, allineandosi ad altri paesi europei. In più decade il ricovero ospedaliero e quindi i consultori e gli ambulatori ri-diventano i luoghi per la consapevolezza e la promozione della libera scelta per le donne. Queste sono le scelte che ci aspettiamo dal Governo e collaboreremo per rendere queste nuove misure sostanziali e accessibili a tutte le donne, nessuna esclusa. Si rilanci con convinzione e forza una politica dei diritti e delle libertà delle donne. Solo così può realizzarsi una vera e completa democrazia''. (Cro-Del/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 08-AGO-20 13:07 NNNN
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Aborto, Pd: nuove linee guida in rispetto donne e loro scelte

Aborto, Pd: nuove linee guida in rispetto donne e loro scelte "Aborto farmacologico ora sarà possibile anche in consultori" Roma, 8 ago. (askanews) - "Il ministro Speranza, di fronte alle polemiche suscitate dalla decisione della giunta leghista umbra di tornare ai tre giorni di ricovero obbligatori per l'aborto farmacologico, ha fatto la cosa giusta. Finalmente, con le nuove linee guida del ministero, questo metodo viene sottratto alla discussione ideologica e riportato alle evidenze scientifiche e dunque al rispetto della salute delle donne e delle loro scelte. Per l'Italia è una grande novità, per cui tanto ci siamo battute, così come siamo sempre state in prima fila per la piena applicazione della legge 194". Lo scrive, in una nota, Cecilia D'Elia, Portavoce della conferenza nazionale delle donne democratiche. "L'aborto farmacologico, sicuro e meno invasivo di quello chirurgico, nel nostro Paese è praticato solo nel 20% delle interruzioni di gravidanza. Con le nuove linee guida potrà essere possibile anche in regime ambulatoriale e tramite i consultori. Il modo con cui il ministro ha affrontato questa vicenda ci dice che è possibile aprire una fase nuova nell'applicazione della legge, senza preclusioni ideologiche, nel pieno rispetto delle scelte procreative delle donne", conclude. Pol/Vep 20200808T130249Z