DOMENICA 30 AGOSTO 2020 20.21.58
>>>ANSA/ Dichiarata guarita,torna Covid positiva dopo 4 mesi
ZCZC7046/SX4 XCI20243006541_SX4_QBKN R CRO S04 QBKN >>>ANSA/ Dichiarata guarita,torna Covid positiva dopo 4 mesi Donna ricoverata ad Aosta. Primario ospedale, non e' reinfezione (ANSA) - AOSTA, 30 AGO - Torna positiva al coronavirus dopo quattro mesi. E' accaduto ad una donna valdostana, di mezza eta', che e' ricoverata all'ospedale Parini di Aosta ed e' sottoposta ad una terapia con ossigeno supplementare. La paziente, che ha patologie respiratorie pregresse, era stata dichiarata guarita dal coronavirus il 24 aprile scorso. Ieri si e' nuovamente presentata in ospedale per un aggravarsi delle sue condizioni cliniche e dal tampone effettuato all'ingresso della struttura sanitaria e' emersa la sua positivita'. "Non si puo' parlare di una reinfezione - spiega Alberto Catania, primario del reparto malattie infettive dell'ospedale di Aosta - ma si tratta di una nuova positivita' di un guarito. La paziente e' giunta ieri in ospedale. In un primo momento e' stata collocata in un altro reparto. Una volta scoperta la positivita' e' stata trasferita nel reparto infetti ed e' stata isolata". Secondo Catania "e' un 'ritrovamento' di positivita', che non e' detto sia contagiante: puo' darsi che siano solo delle parti virali che sono state riscontrate dall'esame. Sono situazioni possibili, a mio parere non sono persone che sono infettanti". "Probabilmente - spiega- non e' neanche una riattivazione ma la paziente ha ancora dei residui virali. Non e' una reinfezione perche' e' una persona che ha sviluppato gli anticorpi. Ci puo' essere un aumento della presenza dei residui virali senza che ci sia il virus completo". La situazione risulta pertanto essere differente rispetto ai due casi di reinfezione documentati finora nel mondo: il primo riguarda un trentatreenne di Hong Kong (la seconda volta contagiatosi probabilmente in Spagna), il secondo un venticinquenne del Nevada (Usa). Per entrambi gli esami effettuati sul materiale genetico dei due diversi campioni hanno evidenziato che la seconda infezione e' stata provocata da un virus diverso rispetto a quello precedente. I due pazienti hanno avuto sintomi simili ma la seconda infezione si e' rivelata piu' grave. La speranza degli scienziati che studiano il virus, in parte smentita da questi casi, e' che gli anticorpi post Covid possano dare un'immunita di alcuni anni. (ANSA). MZ 30-AGO-20 20:21 NNNN
>>>ANSA/ Dichiarata guarita,torna Covid positiva dopo 4 mesi
ZCZC7046/SX4 XCI20243006541_SX4_QBKN R CRO S04 QBKN >>>ANSA/ Dichiarata guarita,torna Covid positiva dopo 4 mesi Donna ricoverata ad Aosta. Primario ospedale, non e' reinfezione (ANSA) - AOSTA, 30 AGO - Torna positiva al coronavirus dopo quattro mesi. E' accaduto ad una donna valdostana, di mezza eta', che e' ricoverata all'ospedale Parini di Aosta ed e' sottoposta ad una terapia con ossigeno supplementare. La paziente, che ha patologie respiratorie pregresse, era stata dichiarata guarita dal coronavirus il 24 aprile scorso. Ieri si e' nuovamente presentata in ospedale per un aggravarsi delle sue condizioni cliniche e dal tampone effettuato all'ingresso della struttura sanitaria e' emersa la sua positivita'. "Non si puo' parlare di una reinfezione - spiega Alberto Catania, primario del reparto malattie infettive dell'ospedale di Aosta - ma si tratta di una nuova positivita' di un guarito. La paziente e' giunta ieri in ospedale. In un primo momento e' stata collocata in un altro reparto. Una volta scoperta la positivita' e' stata trasferita nel reparto infetti ed e' stata isolata". Secondo Catania "e' un 'ritrovamento' di positivita', che non e' detto sia contagiante: puo' darsi che siano solo delle parti virali che sono state riscontrate dall'esame. Sono situazioni possibili, a mio parere non sono persone che sono infettanti". "Probabilmente - spiega- non e' neanche una riattivazione ma la paziente ha ancora dei residui virali. Non e' una reinfezione perche' e' una persona che ha sviluppato gli anticorpi. Ci puo' essere un aumento della presenza dei residui virali senza che ci sia il virus completo". La situazione risulta pertanto essere differente rispetto ai due casi di reinfezione documentati finora nel mondo: il primo riguarda un trentatreenne di Hong Kong (la seconda volta contagiatosi probabilmente in Spagna), il secondo un venticinquenne del Nevada (Usa). Per entrambi gli esami effettuati sul materiale genetico dei due diversi campioni hanno evidenziato che la seconda infezione e' stata provocata da un virus diverso rispetto a quello precedente. I due pazienti hanno avuto sintomi simili ma la seconda infezione si e' rivelata piu' grave. La speranza degli scienziati che studiano il virus, in parte smentita da questi casi, e' che gli anticorpi post Covid possano dare un'immunita di alcuni anni. (ANSA). MZ 30-AGO-20 20:21 NNNN
Nessun commento:
Posta un commento