GIOVEDÌ 20 AGOSTO 2020 09.23.15
CRONAVIRUS: RICCIARDI, 'DISCOTECHE HANNO CONTRIBUITO A DIFFUSIONE VIRUS' =
ADN0158 7 CRO 0 ADN CRO NAZ CRONAVIRUS: RICCIARDI, 'DISCOTECHE HANNO CONTRIBUITO A DIFFUSIONE VIRUS' = L'intervento ad Agorà Roma, 20 ago. (Adnkronos) - "Le scene di assembramento e di affollamento ci ha fatto prevedere l'aumento dei contagi. L'assembramento in discoteca di certo ha contribuito a diffondere il virus". Così, intervistato da Agorà, Walter Ricciardi, consigliere del ministro della Salute Roberto Speranza e docente di Igiene all'università Cattolica di Roma. "E' un aumento preoccupante ma ancora siamo nella possibilità di controllarlo", rassicura in ogni caso l'esperto. Si poteva fare qualcosa in più? "Certamente sì, noi - replica Ricciardi - abbiamo sempre detto che le discoteche erano un ambiente incompatibile con l'epidemia, perché è un ambiente dove i giovani vanno ad assembrarsi, ad ammassarsi. Era utopistico pensare che si potesse frequentare una discoteca stando a due metri di distanza, con la mascherina. Abbiamo visto delle scene e quelle scene le paghiamo - aggiunge - così come paghiamo le scene di assembramento nei bar e ristoranti quando non si mantiene la distanza di sicurezza, che è il presidio principale. Quando quella viene abbassata, noi sicuramente siamo in grado di vedere in sette giorni o due settimane un aumento di casi, come di fatto sta sistematicamente e precisamente avvenendo", conclude. (Rep/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 20-AGO-20 09:23 NNNN
CRONAVIRUS: RICCIARDI, 'DISCOTECHE HANNO CONTRIBUITO A DIFFUSIONE VIRUS' =
ADN0158 7 CRO 0 ADN CRO NAZ CRONAVIRUS: RICCIARDI, 'DISCOTECHE HANNO CONTRIBUITO A DIFFUSIONE VIRUS' = L'intervento ad Agorà Roma, 20 ago. (Adnkronos) - "Le scene di assembramento e di affollamento ci ha fatto prevedere l'aumento dei contagi. L'assembramento in discoteca di certo ha contribuito a diffondere il virus". Così, intervistato da Agorà, Walter Ricciardi, consigliere del ministro della Salute Roberto Speranza e docente di Igiene all'università Cattolica di Roma. "E' un aumento preoccupante ma ancora siamo nella possibilità di controllarlo", rassicura in ogni caso l'esperto. Si poteva fare qualcosa in più? "Certamente sì, noi - replica Ricciardi - abbiamo sempre detto che le discoteche erano un ambiente incompatibile con l'epidemia, perché è un ambiente dove i giovani vanno ad assembrarsi, ad ammassarsi. Era utopistico pensare che si potesse frequentare una discoteca stando a due metri di distanza, con la mascherina. Abbiamo visto delle scene e quelle scene le paghiamo - aggiunge - così come paghiamo le scene di assembramento nei bar e ristoranti quando non si mantiene la distanza di sicurezza, che è il presidio principale. Quando quella viene abbassata, noi sicuramente siamo in grado di vedere in sette giorni o due settimane un aumento di casi, come di fatto sta sistematicamente e precisamente avvenendo", conclude. (Rep/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 20-AGO-20 09:23 NNNN
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