MARTEDÌ 04 AGOSTO 2020 13.58.51
Migranti, in Sprar di Capo d'Orlando avviavano a prostituzione
Migranti, in Sprar di Capo d'Orlando avviavano a prostituzione Nove misure cautelari eseguite dai carabinieri di Messina Palermo, 4 ago. (askanews) - Usavano il centro di accoglienza di migranti a Capo d'Orlando, in provincia di Messina per avviare alla prostituzione alcune ospiti del centro. In particolare alcune giovani donne ospiti della struttura SPRAR, dietro compenso, intrattenevano rapporti sessuali e venivano agevolate nell'esercizio da un 65enne di Capo d'Orlando. Per questo nove provvedimenti cautelari sono stati notificati dai carabinieri nei confronti di altrettante persone indagate per favoreggiamento della prostituzione e spaccio di sostanze stupefacenti in concorso, mentre gli altri, tutti in concorso tra loro, di plurimi episodi di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti del tipo marjuana, hashish e cocaina. Su disposizione del Gip 5 persone sono state poste agli arresti domiciliari mentre le altre 4 persone sono state sottoposte a obbligo di dimora. Secondo i carabinieri le donne si all'uomo il quale le accompagnava ai vari appuntamenti, fornendo loro anche una base logistica, convenzionalmente indicata con il termine di "cancello verde", individuata in uno stabile del comprensorio orlandino. In cambio di denaro contante e rimborsi carburante, l'uomo era solito fornire un servizio taxi con la propria autovettura in favore di un consolidato gruppo di giovani di Capo d'Orlando, tutti noti alle forze dell'ordine in quanto dediti allo spaccio di sostanze stupefacenti del tipo marijuana, hashish e cocaina, al fine di aiutarli ad eludere i controlli delle forze di polizia; i giovani era dediti allo spaccio in favore di una vasta clientela dislocata lungo la litoranea compresa tra Sant'Agata di Militello, Patti e corrispondenti centri montani. GCa 20200804T135844Z
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