SABATO 19 GIUGNO 2021 16.22.59
COVID: RIANIMATORI, 'PER NOI NIENTE FERIE, ORA SFIDA LISTE ATTESA ALTRI MALATI' =
ADN0797 7 CRO 0 ADN CRO NAZ COVID: RIANIMATORI, 'PER NOI NIENTE FERIE, ORA SFIDA LISTE ATTESA ALTRI MALATI' = Petrini (Siaarti), 'la pressione non cala, immaginiamo anche deroghe a riposo dopo turni guardia' Milano, 19 giu. (Adnkronos Salute) - "Per noi anestesisti rianimatori la pressione non si riduce. Non è così alta nelle terapie intensive" come in fase di picco COVID, e "possiamo chiudere quei letti aggiuntivi che avevamo messo ad argine della marea dei pazienti" colpiti dal virus. "Ma non è che il personale può andare in ferie. E' aumentato di una minima quota, ma adesso è tirato per la giacchetta per cominciare a ridurre le liste d'attesa. Giustamente, anche i pazienti chiedono agli ospedali non più schiacciati dall'emergenza di rispondere alle attività di elezione", ai ricoveri e agli interventi programmati, messi in stand by in fase COVID. "Per quel che ci riguarda, addirittura si stanno immaginando soluzioni per andare in deroga al riposo che sarebbe obbligatorio dopo i turni di guardia, perché non ce la facciamo come numeri". A tracciare il quadro all'Adnkronos Salute è Flavia Petrini, presidente della Siaarti (Società italiana anestesia, analgesia, rianimazione e terapia intensiva). "Noi stiamo partecipando come anestesisti rianimatori" alla sfida post crisi COVID, sottolinea. "Se non stiamo in terapia intensiva - racconta - siamo in sala operatoria, non andiamo in vacanza. Al tempo stesso, come reparti di terapie intensive siamo cautamente speranzosi che i piani di adeguamento consentiti dai finanziamenti e i progetti legati al Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza, ndr) diano sollievo a un sistema sanitario che è abbattuto al suolo, per quanto ci riguarda". Non c'è solo l'emergenza COVID. Ora bisogna guardare anche alla fase successiva: "Abbiamo dovuto concentrarci su una malattia nuova, badare a esigenze nuove - osserva Petrini - ma i pazienti che hanno bisogno di interventi chirurgici, di terapie del dolore, di diagnosi, di cure, non sono scomparsi". "Pagheremo le conseguenze" di questa pandemia, prospetta la presidente Siaarti, anche "sulla sopravvivenza e sul livello di salute di una popolazione che non è né ringiovanita né migliorata. Anzi, adesso si nota che sono aumentati casi di neoplasie irrisolte, di mancate terapie del dolore". E ora servono le risorse per far fronte anche a questo. (segue) (Lus/Adnkronos Salute) ISSN 2465 - 1222 19-GIU-21 16:23 NNNN
SABATO 19 GIUGNO 2021 16.23.05
COVID: RIANIMATORI, 'PER NOI NIENTE FERIE, ORA SFIDA LISTE ATTESA ALTRI MALATI' (2) =
ADN0798 7 CRO 0 ADN CRO NAZ COVID: RIANIMATORI, 'PER NOI NIENTE FERIE, ORA SFIDA LISTE ATTESA ALTRI MALATI' (2) = 'Dopo 10-20 anni di tagli al personale difficile avere numeri adeguati' (Adnkronos Salute) - "Dopo 10-20 anni di riduzione di personale, era atteso" che di fronte a una grossa crisi sanitaria come quella rappresentata da COVID-19 si andasse in affanno, ragiona Petrini. "Il decreto ministeriale 70 del 2015 - ricorda - voleva creare una rete più efficiente riconvertendo ospedali che non aveva senso facessero tutti la stessa cosa. In realtà ho letto un report del sindacato Anaao, che mette drammaticamente in luce come si sono ridotti gli ospedali, ma in percentuale si è ridotto molto di più il personale, perché i piani di reintegro non sono stati rispettati". Inoltre, conclude, "non c'è da illudersi come anestesisti rianimatori che il numero delle borse che sono state aggiunte, e che peraltro in prospettiva pare che non vengano mantenute nella stessa misura, sia sufficiente a garantire di popolare i reparti che dobbiamo tenere in piedi. Terapie intensive o sala operatoria, terapie del dolore o punti nascita, per me sono tutti uguali i bisogni dei pazienti. Fra chi sta male e ha bisogno tutti hanno lo stesso diritto. Che abbiano COVID o debbano partorire". (Lus/Adnkronos Salute) ISSN 2465 - 1222 19-GIU-21 16:23 NNNN
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