LUNEDÌ 15 NOVEMBRE 2021 18.45.28
VIMINALE. VIGILI FUOCO: PIÙ RISORSE PER GARANTIRE OPERATIVITÀ ED EFFICIENZA
DIR2468 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT VIMINALE. VIGILI FUOCO: PIÙ RISORSE PER GARANTIRE OPERATIVITÀ ED EFFICIENZA CGIL, CISL E CONFSAL A LAMORGESE: DAGLI IMPEGNI PASSARE AI FATTI (DIRE) Roma, 15 nov. - In vista dell'avvio della discussione in Parlamento della Legge di Bilancio i segretari e coordinatori di Cgil, Cisl e Confsal Vigili del Fuoco, Giulianella - Vespia - Giancarlo, hanno incontrato oggi il ministro dell'Interno Luciana Lamorgese e il sottosegretario Carlo Sibilia per ribadire la necessità urgente di destinare maggiori risorse per il potenziamento del Corpo, per migliorare le retribuzioni fisse, continuative e accessorie e per rispondere adeguatamente alle questioni previdenziali ancora irrisolte. "Al Ministro- scrivono in una nota- abbiamo chiesto che dall'impegno espresso si passi ai fatti destinando maggiori risorse per il Corpo dei Vigili del Fuoco nella Legge di bilancio 2022. Servono più risorse e servono subito. I nostri interventi di soccorso sono garantiti in regime di straordinario per la carenza di personale. Non ci viene riconosciuto, al momento, un aumento stipendiale dignitoso e corrispondente sia al rischio che quotidianamente corriamo sia al lavoro che svolgiamo, trattamento che rappresentiamo essere diverso da quello garantito ad altri Corpi dello Stato sugli istituti fissi e continuativi. Nessuna risposta si riscontra anche per quanto riguarda gli aumenti degli istituti accessori come l'indennità notturna, festiva e super festiva che risultano essere inadeguati a fronte di un impegno crescente e di una prestazione costante, non giustamente retribuita. Riteniamo altresì indispensabile che al personale venga riconosciuta una previdenza complementare e una obbligatoria (6 scatti su base stipendiale) al pari di quella già riconosciuta al personale ex Corpo Forestale". "Chiediamo inoltre- aggiungono- garanzie riguardo il fondo per la realizzazione di interventi perequativi di natura previdenziale anche per il personale del Corpo così come già previsti per la Polizia di Stato e le Forze Armate. In ultimo, certamente non per importanza, il potenziamento del Corpo. Serve arrivare a 40000 unità operative e a 5000 unità del ruolo tecnico professionale, solo così sarà possibile rispondere alla richiesta della cittadinanza senza ripiegare sugli straordinari o sulla reperibilità. Per guadagnare di più, non è giusto sacrificare il personale e farlo lavorare di più". "Il Ministro, elogiando il lavoro svolto dal personale del Corpo in ogni circostanza emergenziale e, preso atto delle richieste formulate da Cgil, Cisl e Confsal al tavolo, si è impegnata a ricercare ogni possibile soluzione attraverso la legge di bilancio e a rispondere adeguatamente alle aspettative del personale. Un impegno- conclude la nota- che ci aspettiamo porti a risultati concreti". (Com/Pol/ Dire) 18:44 15-11-21 NNNN
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