Israele: indagine, uso improprio spyware Pegasus contro civili

 

MARTEDÌ 18 GENNAIO 2022 17.14.44

Israele: indagine, uso improprio spyware Pegasus contro civili =

Israele: indagine, uso improprio spyware Pegasus contro civili = (AGI) - Roma, 18 gen. - La polizia israeliana da anni farebbe un ampio uso dello spyware Pegasus contro civili israeliani, comprese persone non sospettate di crimini, sfruttando scappatoie legali e senza la supervisione della magistratura. E' quanto risulta da un'indagine pubblicata dal sito economico Calcalist e rilanciata dai media locali. Tra gli obiettivi delle forze dell'ordine anche due sindaci, organizzatori di proteste settimanali contro il governo dell'ex primo ministro Benjamin Netanyahu, un collaboratore di un politico di alto livello, attivisti che si battono a favore della minoranza gay e dipendenti di aziende governative. In alcuni casi, secondo l'inchiesta, lo spyware e' stato installato sui telefoni dei civili per ottenere informazioni non correlate a un'indagine in corso, con lo scopo di utilizzare le informazioni in un secondo momento. In altri casi, la polizia ha ottenuto informazioni utilizzando lo spyware e, in seguito, ha affermato che la fonte delle informazioni non poteva essere rivelata poiche' avrebbe esposto i membri dell'intelligence. (AGI)Aim/Sca (Segue) 181714 GEN 22 NNNN

MARTEDÌ 18 GENNAIO 2022 17.14.50

Israele: indagine, uso improprio spyware Pegasus contro civili (2)=

Israele: indagine, uso improprio spyware Pegasus contro civili (2)= (AGI) - Roma, 18 gen. - Lo spyware Pegasus e' considerato uno dei piu' potenti strumenti di sorveglianza informatica disponibili sul mercato, perche' offre agli operatori la possibilita' di assumere il pieno controllo del telefono di una persona, scaricare tutti i dati dal dispositivo o attivare la sua fotocamera o microfono senza che l'utente lo sappia. La societa' di produzione e' stata coinvolta in innumerevoli scandali negli ultimi anni e ha dovuto affrontare molte critiche internazionali perche' accusata di aiutare i governi, comprese le dittature e i regimi autoritari, a spiare dissidenti e attivisti per i diritti. A novembre, gli Stati Uniti hanno inserito Nso Group nella lista nera, aggiungendolo all'elenco delle societa' straniere impegnate in attivita' informatiche dannose; il gruppo israeliano si e' sempre difeso sostenendo che il suo prodotto ha il solo scopo di assistere i Paesi nella lotta alla criminalita' e al terrorismo. Lo scorso luglio l'amministratore delegato Shalev Hulio ha affermato che la sua azienda "ha scelto di non operare contro numeri di telefono israeliani e americani". La polizia israeliana ha acquistato Pegasus nel dicembre 2013 e ha iniziato a usarlo in maniera massiccia a partire dal 2015. Nell'inchiesta di Calcalist, non si specifica se lo spyware sia in uso ancora oggi, ma lo e' stato fino al 2020. Rispondendo all'indagine, Nso non ha negato che la polizia israeliana fosse un cliente, sostenendo che l'azienda non e' responsabile dell'uso del prodotto da parte dei clienti. Le forze di polizia hanno invece commentato che le accuse sono "prive di fondamento", ma non hanno negato di averlo utilizzato: hanno affermato che la sua attivita' e' legale e hanno aggiunto che, contrariamente alle accuse contenute nell'inchiesta, il suo uso si basa interamente su ordini del tribunale e "meticolosi protocolli di lavoro". (AGI)Aim/Sca 181714 GEN 22 NNNN