Translate

martedì 8 febbraio 2022

== SCHEDA = Storia del Cremlino, simbolo del potere di Mosca

 

MARTEDÌ 08 FEBBRAIO 2022 16.10.45

== SCHEDA = Storia del Cremlino, simbolo del potere di Mosca =

== SCHEDA = Storia del Cremlino, simbolo del potere di Mosca = (AGI) - Roma, 8 feb. - La parola russa "kreml" vuol dire "fortezza" e in Russia molte citta' ne ospitano una. Il Cremlino per eccellenza e' pero' lo straordinario complesso che domina il centro della capitale russa, prima residenza degli zar, poi del potere sovietico e infine della presidenza della federazione. E la parola e' oggi sinonimo del potere di Mosca. I primi insediamenti nell'area risalgono all'eta' del bronzo ma e' solo nel dodicesimo secolo, alcuni decenni dopo la fondazione della citta', che una fortificazione fu eretta sul colle Borovitsky dal principe di Suzdal, Yuri Dolgoruki. Nonostante le successive estensioni, le palizzate in legno non furono sufficienti a resistere all'avanzata dei mongoli, che nel 1237 distrussero la struttura. Il Cremlino fu ricostruito nel 1336 dal principe Dimtri Donskoi, che sostitui' i muri di cinta in legno di quercia con una cittadella in pietra calcarea. Le nuove barriere avrebbero consentito di resistere all'assedio di Tokhtamysh Khan, che nel 1382 mise Mosca a ferro e fuoco la citta' per soffocarne le crescenti pretese di indipendenza, causando la morte di 24 mila residenti. All'inizio del '400 il figlio di Donskoi, Vasily I, riprese i lavori, che proseguirono in parallelo all'erosione del potere mongolo sulla Russia. Chi comincio' a dare al Cremlino il suo volto odierno, ponendo le basi per quella che rimane oggi la piu' grande fortezza d'Europa, fu pero' il granduca Ivan III. (AGI)Rus (Segue) 081610 FEB 22 NNNN

MARTEDÌ 08 FEBBRAIO 2022 16.11.03

== SCHEDA = Storia del Cremlino, simbolo del potere di Mosca (2)=

== SCHEDA = Storia del Cremlino, simbolo del potere di Mosca (2)= (AGI) - Roma, 8 feb. - Salito al potere nel 1440, Ivan convoco' alcuni dei piu' grandi architetti e ingegneri militari del Rinascimento italiano per ricostruire il complesso. Giunsero' cosi' a Mosca, tra gli altri, Pietro Antonio Solari, che progetto' le torri e le nuove mura, e Marco Ruffo, che ideo' il nuovo palazzo del principe. E' in questi anni che sorgono il Palazzo delle Faccette, la Chiesa della Deposizione della Veste e tre delle cattedrali ancora esistenti, ovvero la nuova Cattedrale dell'Annunciazione, la Cattedrale dell'Arcangelo e la Cattedrale dell'Assunzione. Al loro fianco, Vasily III, figlio di Ivan, ordino' nel 1505, anno della morte del padre, la costruzione della Torre del Campanile che, con i suoi 81 metri, e' l'edificio piu' alto del Cremlino. Quello piu' iconico, la Cattedrale di San Basilio, e' invece dovuto a Ivan il Terribile, il primo granduca a dichiararsi zar di tutte le Russie, che la volle sul fossato largo trenta metri che suo nonno aveva ordinato per separare il Cremlino dal resto della citta'. Nel 1613, al termine dei Torbidi, il periodo di caos successivo alla fine della dinastia Rurik, il Cremlino divenne la residenza dei Romanov, i nuovi padroni della Russia. Lo zar Mikhail, suo figlio Alexis e suo nipote Fedor arricchirono la fortezza con nuove glorie architettoniche, come la Cattedrale di Cristo Salvatore, il Palazzo del Patriarca Nikon e il Palazzo Terem, che diventa la residenza principale degl zar. (AGI)Rus (Segue) 081610 FEB 22 NNNN

MARTEDÌ 08 FEBBRAIO 2022 16.11.16

== SCHEDA = Storia del Cremlino, simbolo del potere di Mosca (3)=

== SCHEDA = Storia del Cremlino, simbolo del potere di Mosca (3)= (AGI) - Roma, 8 feb. - Pietro il Grande, successore di Fedor, fuggito per miracolo dalla fortezza durante la rivolta militare del 1862, sposto' la capitale a San Pietroburgo. Il Cremlino fu abbandonato, simbolo di una vecchia Russia che lo zar modernizzatore voleva lasciarsi alle spalle. Perche' il complesso smettesse di essere utilizzato per le sole cerimonie di incoronazione, bisogno' attendere Caterina la Grande che, nel 1773, ordino' la costruzione della sua nuova residenza nel Cremlino. Caterina ordino' un drastico rinnovamento improntato all'allora imperante estetica neoclassica. Le grandi mura rosse furono dipinte di bianco, per poi tornare al colore originario nel ventesimo secolo, e in parte demolite, insieme ad alcune cattedrali, per fare spazio a nuovi edifici. I lavori si protrassero piu' a lungo del previsto a causa della mancanza di fondi. Il grandioso Palazzo del Senato avrebbe aperto solo nel 1788. (AGI)Rus (Segue) 081610 FEB 22 NNNN

Nessun commento: