Translate

domenica 27 marzo 2022

Scienza: quando c'e' il sonar le balene smettono di nutrirsi =

 

LUNEDÌ 21 MARZO 2022 15.35.41

Scienza: quando c'e' il sonar le balene smettono di nutrirsi =

Scienza: quando c'e' il sonar le balene smettono di nutrirsi = (AGI) - Roma, 21 mar. - (NOTIZIA CON EMBARGO ALLE 20.00) Il sonar prodotto dalle imbarcazioni e dai sottomarini viene percepito da alcuni cetacei allo stesso modo dei suoni associati ai predatori, tanto che gli animali rispondono riducendo le attivita' di foraggiamento. Lo rivela uno studio, pubblicato sulla rivista Proceedings of the National Academy of Sciences, condotto dagli scienziati dell'Universita' di St. Andrews, che hanno valutato le risposte di alcune specie acquatiche al rumore antropogenico. Il team, guidato da Patrick Miller e Saana Isojunno, ha utilizzato dispositivi di registrazione per monitorare l'ecolocalizzazione e il movimento di 43 cetacei. I ricercatori hanno confrontato l'atteggiamento degli esemplari in relazione al sonar con quello associato alle vocalizzazioni di orche predatrici. Stando a quanto emerge dall'indagine, quattro specie si comportavano in maniera simile, riducendo i tempi di foraggiamento. Gli iperodonti boreali (Hyperoodon ampullatus) mostravano la risposta piu' evidente, cessando del tutto l'approvvigionamento di cibo. Megattere (Megaptera novaeangliae), globicefali (Globicephala melas) e capodogli (Physeter macrocephalus) riducevano invece le attivita' di foraggiamento del 48-98 per cento. Gli autori osservano che la relativa sensibilita' uditiva di ciascuna specie non e' sufficiente per spiegare i risultati e suggeriscono che le risposte specie-specifiche ai suoni del sonar e dell'orca assassina potrebbero essere correlate ai rischi di predazione di ciascun taxa. Questi risultati, commentano gli scienziati, potrebbero essere utili per prevedere le risposte disadattative ai suoni antropogenici. Queste informazioni possono essere particolarmente importanti nell'Artico, dove il rumore antropico e la predazione tendono a incrementare in concomitanza della diminuzione del ghiaccio marino. (AGI)Sci/Pgi 211535 MAR 22 NNNN

Nessun commento: