UCRAINA, KIEV: SEMPRE PIÙ MILITARI RUSSI "NON ACCETTANO" L'INVASIONE

 

GIOVEDÌ 31 MARZO 2022 09.10.55

UCRAINA, KIEV: SEMPRE PIÙ MILITARI RUSSI "NON ACCETTANO" L'INVASIONE (1)


9CO1270869 4 EST ITA R01 UCRAINA, KIEV: SEMPRE PIÙ MILITARI RUSSI "NON ACCETTANO" L'INVASIONE (1) (9Colonne) Roma, 31 mar - Secondo quanto riferito dall'intelligence ucraina, in Russia continuerebbero i rifiuti di massa dei militari a prendere parte alla guerra contro il paese confinante. Lo si legge nella pagina Facebook dell'Ufficio per le comunicazioni strategiche delle forze armate ucraine. Tra gli esempi riportati, quello di buona parte del personale di uno dei gruppi tattici di un battaglione composto da due compagnie di fucilieri motorizzati e da una batteria di mortai di stanza nell'Ossezia del Sud e destinato al fronte di Donetsk, che si sarebbero rifiutati di prendere parte alle ostilità. Secondo l'intelligence di Kiev, il 29 marzo i militari sono stati trasferiti al campo di addestramento militare di Kuzminsky nella regione di Rostov, dove sono stati arringati dal vice comandante per gli affari militari e politici, ma finora senza risultato. (SEGUE) 310910 MAR 22 

GIOVEDÌ 31 MARZO 2022 09.11.18

UCRAINA, KIEV: SEMPRE PIÙ MILITARI RUSSI "NON ACCETTANO" L'INVASIONE (2)


9CO1270870 4 EST ITA R01 UCRAINA, KIEV: SEMPRE PIÙ MILITARI RUSSI "NON ACCETTANO" L'INVASIONE (2) (9Colonne) Roma, 31 mar - Nello stesso giorno, più della metà del personale di una delle compagnie della 18esima divisione di fucilieri motorizzati di stanza nella provincia di Kaliningrad si sarebbero rifiutate di partecipare all'offensiva nell'area di Izyum. Secondo lo stato maggiore di Kiev, "La dirigenza russa sta cercando di perseguire coloro che si rifiutano di combattere contro l'Ucraina, ma in caso di rifiuti di massa è costretta a limitarsi ad azioni disciplinari. Il motivo è il timore di una possibile pubblicità negativa dell'esercito e di rivolte nelle unità militari". In ogni caso, come "punizione pubblica, è stato deciso di perseguire 12 soldati della compagnia di polizia antisommossa di Krasnodar che si sono rifiutati di andare in Ucraina. La compagnia è composta principalmente da ucraini (cosacchi di Kuban), il che indica - a dire di Kiev - potrebbe essere indizio di una possibile discriminazione etnica" tanto nelle punizioni che nella scelta delle truppe da inviare in prima linea. (deg) 310911 MAR 22