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giovedì 21 aprile 2022

LA SITUAZIONE / UCRAINA, PUTIN MOSTRA LA SUPER ARMA. MARIUPOL SI APPELLA AL MONDO LIBERO

 

GIOVEDÌ 21 APRILE 2022 07.36.02

LA SITUAZIONE / UCRAINA, PUTIN MOSTRA LA SUPER ARMA. MARIUPOL SI APPELLA AL MONDO LIBERO (1)

9CO1277095 4 EST ITA R01 LA SITUAZIONE / UCRAINA, PUTIN MOSTRA LA SUPER ARMA. MARIUPOL SI APPELLA AL MONDO LIBERO (1) (9Colonne) Roma, 21 apr - La guerra in Ucraina, scatenata alle quattro del mattino del 24 febbraio da Vladimir PUTIN, è giunta al 57esimo giorno senza che ancora si intraveda una soluzione diplomatica per la fine di un conflitto che giorno dopo giorno sta anche alzando il livello di attrito tra le superpotenze. Da ultimo, proprio nella giornata di ieri, come ennesima provocazione il Cremlino ha brandito la minaccia del potente missile Sarmat, che dovrebbe eludere le difese antimissilistiche. Si tratta di un'arma a lunghissimo raggio di nuova generazione che PUTIN ha salutato come "impareggiabile". "È davvero un'arma unica che aumenterà il potenziale militare delle nostre forze armate, terrà la Russia al sicuro dalle minacce esterne e indurrà prudenza in coloro che cercano di minacciare il nostro Paese con una retorica selvaggia e aggressiva", ha dichiarato il leader del Cremlino, durante un annuncio televisivo. (segue) 210735 APR 22 

GIOVEDÌ 21 APRILE 2022 07.38.53

LA SITUAZIONE / UCRAINA, PUTIN MOSTRA LA SUPER ARMA. MARIUPOL SI APPELLA AL MONDO LIBERO (2)

9CO1277096 4 EST ITA R01 LA SITUAZIONE / UCRAINA, PUTIN MOSTRA LA SUPER ARMA. MARIUPOL SI APPELLA AL MONDO LIBERO (2) (9Colonne) Roma, 21 apr - Nel frattempo l'offensiva russa si fa sempre più pressante sull'Ucraina orientale e meridionale, e il porto strategico di Mariupol non è mai stato così vicino a cadere nelle mani della Russia. "Probabilmente sono i nostri ultimi giorni, se non le nostre ultime ore", ha detto nella notte in un video pubblicato su Facebook che ha fatto il giro del mondo il comandante della 36esima brigata dei marines ucraini, Serguiy Volyna, che assieme ai compagni sta ancora resistendo nelle acciaierie dell'Azovstal, ultima isola di resistenza a Mariupol. "Il nemico è dieci volte più numeroso di noi. Chiediamo e preghiamo tutti i leader mondiali di aiutarci. Chiediamo loro di far scattare la procedura di evacuazione e di portarci nel territorio di un Paese terzo". Il ministero della Difesa ucraino ha dichiarato ieri mattina che l'esercito russo "stava concentrando la maggior parte dei suoi sforzi sulla presa della città di Mariupol e continuando i suoi tentativi di assalto vicino all'acciaieria Azovstal". Diverse centinaia di civili, privi di cibo e acqua, sono trincerati nello stabilimento siderurgico. Per salvarli, Kiev ha offerto ieri una "sessione speciale di negoziati" da tenersi proprio a Mariupol. Mykhailo Podolyak, consigliere della presidenza ucraina e uno dei negoziatori con la Russia, ha proposto tale iniziativa "per salvare i nostri ragazzi, del battaglione Azov, i soldati, i civili, i bambini, i vivi e i feriti. Tutti", ha scritto sul suo account Twitter. (SEGUE) 210738 APR 22 

GIOVEDÌ 21 APRILE 2022 07.39.38

LA SITUAZIONE / UCRAINA, PUTIN MOSTRA LA SUPER ARMA. MARIUPOL SI APPELLA AL MONDO LIBERO (3)

9CO1277097 4 EST ITA R01 LA SITUAZIONE / UCRAINA, PUTIN MOSTRA LA SUPER ARMA. MARIUPOL SI APPELLA AL MONDO LIBERO (3) (9Colonne) Roma, 21 apr - Secondo le Nazioni Unite, più di 5 milioni di ucraini sono fuggiti dal loro paese per sfuggire alla guerra. Ma più di un milione di ucraini sono tornati nel loro paese. Si tratta della più grande crisi umanitaria in Europa dalla seconda guerra mondiale. Secondo l'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR), 5.034.439 ucraini hanno lasciato il loro Paese dall'inizio dell'invasione russa il 24 febbraio, erano 4.980.589 il giorno prima (+ 53.850), ovvero già 46.174 in più rispetto a lunedì. Prima dell'invasione russa, l'Ucraina aveva una popolazione di 37 milioni di persone nelle aree sotto il controllo del suo governo. Questa cifra esclude la Crimea (sud) annessa nel 2014 dalla Russia e le regioni orientali controllate dai separatisti filo-russi. (deg) 210739 APR 22 

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