Scienza: studio, come ci si libera da pensieri indesiderati

 

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Scienza: studio, come ci si libera da pensieri indesiderati =

Scienza: studio, come ci si libera da pensieri indesiderati = (AGI) - Roma, 19 apr. - Il cervello potrebbe utilizzare un sistema particolare di allarme per sopprimere i pensieri scomodi. A questa conclusione giunge uno studio, pubblicato sul Journal of Neuroscience, condotto dagli scienziati dell'Universita' di Cambridge e della Southwest University. Il team, guidato da Crespo Garcia, ha coinvolto 24 partecipanti a cui e' stata misurata l'attivita' cerebrale con elettroencefalogramma (EEG) e risonanza magnetica (fMRI) durante un esercizio di memorizzazione mnemonica. I volontari cercavano di ricordare gruppi di parole, coppie di termini o lemmi chiave. (AGI)Sci/Nat (Segue) 191441 APR 22 NNNN

MARTEDÌ 19 APRILE 2022 14.42.34

Scienza: studio, come ci si libera da pensieri indesiderati (2)=

Scienza: studio, come ci si libera da pensieri indesiderati (2)= (AGI) - Roma, 19 apr. - I ricercatori hanno scoperto che durante la soppressione proattiva della memoria, si osservava un aumento dell'attivita' cerebrale nella corteccia cingolata anteriore (ACC), una regione del cervello coinvolta nel controllo cognitivo. L'ACC sembrava in grado di trasmettere le informazioni della corteccia prefontale dorsolaterale (DLPFC), che, a sua volta, ha inibito l'attivita' nell'ippocampo, una regione chiave per il richiamo della memoria. "Impedire che ricordi indesiderati tornino a tormentare i pensieri e' una capacita' adattiva degli esseri umani - scrivono gli autori - questa abilita' si basa sui processi di controllo inibitorio nella corteccia prefrontale per modulare i processi di recupero dell'ippocampo. Abbiamo acquisito dati di neuroimaging con un'elevata risoluzione spaziale e temporale e abbiamo scoperto che la corteccia cingolata anteriore rileva la necessita' di controllo della memoria, rispondendo sia in modo proattivo ai segnali di allerta precoce su contenuti indesiderati sia in modo reattivo ai pensieri intrusivi stessi. Quando tracce indesiderate emergono nella consapevolezza, il cingolato anteriore - concludono gli esperti - comunica con la corteccia prefrontale e attiva il controllo inibitorio dall'alto verso il basso sull'ippocampo attraverso specifiche reti oscillatorie neurali". (AGI)Sci/Nat 191441 APR 22 NNNN