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martedì 19 aprile 2022

VACCINO: MODERNA, BOOSTER ALLO STUDIO PIU' EFFICACI CONTRO OMICRON

 

MARTEDÌ 19 APRILE 2022 19.51.33

VACCINO: MODERNA, BOOSTER ALLO STUDIO PIU' EFFICACI CONTRO OMICRON (1)

9CO1276713 4 EST ITA R01 VACCINO: MODERNA, BOOSTER ALLO STUDIO PIU' EFFICACI CONTRO OMICRON (1) (9Colonne) Roma, 19 apr - Secondo i dati clinici rilasciati oggi da Moderna, il nuovo vaccino candidato mRNA-1273.211 dell'azienda statunitense si è dimostrato efficace contro contro le varianti Beta, Delta e Omicron del Covid-19, a sei mesi dalla somministrazione. A livello di tollerabilità, il nuovo vaccino che Moderna sta sviluppando non darebbe problemi superiori a quelli manifestati dal vaccino MRNA-1273 attualmente in commercio. "Siamo soddisfatti di questi dati per il nostro primo candidato booster bivalente, mRNA-1273.211. I risultati indicano che l'mRNA-1273.211, inoculato con una dose di 50 microgrammi, ha indotto risposte anticorpali più elevate rispetto al booster di mRNA-1273, anche quando ulteriori varianti preoccupanti non sono state incluse nel vaccino di richiamo", ha affermato Stéphane Bancel, amministratore delegato di Moderna. Ma non è tutto, perché Moderna sta sviluppando anche un altro candidato, mRNA-1273.214, che combina il booster Moderna attualmente autorizzato con il candidato booster specifico per Omicron, riuscendo così a coprire più mutazioni della variante Omicron: i dati iniziali di mRNA-1273.214 dovrebbero essere pronti per l'autunno di quest'anno. (SEGUE) 191951 APR 22 

MARTEDÌ 19 APRILE 2022 19.52.46

VACCINO: MODERNA, BOOSTER ALLO STUDIO PIU' EFFICACI CONTRO OMICRON (2

9CO1276714 4 EST ITA R01 VACCINO: MODERNA, BOOSTER ALLO STUDIO PIU' EFFICACI CONTRO OMICRON (2 (9Colonne) Roma, 19 apr - Moderna sta sviluppando diversi candidati booster, aggiornati per affrontare la continua evoluzione del virus SARS-CoV-2, inclusi candidati monovalenti e bivalenti che prendono di mira molteplici varianti. L'obiettivo principale dell'azienda è, stato l'approccio booster bivalente per mantenere elevati gli anticorpi, migliorando al contempo l'ampiezza dell'immunità alle varianti, provando quindi ad anticiparne perfino gli sviluppi. Il candidato mRNA-1273.211 contiene infatti 9 mutazioni proteiche spike, basato sulla variante Beta, mentre quello mRNA- 1273.214 contiene 32 mutazioni della proteina spike, basate sulla variante Omicron. Secondo i dati diffusi oggi, una dose di richiamo di mRNA-1273.211 ha mostrato una risposta anticorpale superiore di 2,20 volte quella del vaccino Moderna 'base', a un mese dalla somministrazione, e di 2,15 volte a sei mesi. Il candidato vaccino mRNA- 1273.211 è stato generalmente ben tollerato in 300 partecipanti allo studio che hanno ricevuto la dose da 50 microgrammi e in 595 partecipanti che hanno ricevuto la dose da 100 microgrammi di mRNA-1273.211 (895 partecipanti in totale), e ha avuto un'incidenza simile di reazioni avverse sollecitate ed eventi avversi rispetto a quello oggi in vigore. Moderna prevede che i dati iniziali sull'mRNA-1273.214 che saranno diffusi nel secondo trimestre di quest'anno, possano dare risultati tali da poter utilizzare il nuovo booster nell'emisfero settentrionale a partire dal prossimo autunno. (Red) 191952 APR 22 

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