LUNEDÌ 04 APRILE 2022 20.02.06
*Servizi segreti,Gabrielli: sarebbe preferibile un Servizio unico
*Servizi segreti,Gabrielli: sarebbe preferibile un Servizio unico *Servizi segreti,Gabrielli: sarebbe preferibile un Servizio unico Il Sottosegretario alla Presidenza: "non è concentrazione poteri ma volontà evitare duplicazioni" Roma, 4 apr. (askanews) - Nell'intelligence italiana "sarebbe preferibile un servizio unico a una pluralità di servizi". A dirlo è Franco Gabrielli, sottosegretario e autorità delegata all'intelligence, intervenendo alla presentazione di Formiche del "Manuale di intelligence e dei servizi segreti" (Rubbettino), l'ultimo libro del deputato dem Alberto Pagani. "Nell'epoca in cui viviamo mi sfugge la distinzione tra interno ed esterno su materie come cybersecurity, ecofin, terrorismo", riprende Gabrielli. "Non si tratta di concentrare in una sola persona enormi poteri ma di evitare di avere un servizio di intelligence che è la duplicazione di apparati che esistono. In una democrazia non è tanto importante frazionare i poteri quanto creare sistemi di controllo e bilanciamento". "Nel nostro Paese - ha anche detto più in generale Gabrielli- l'intelligence crescerà quando si affrancherà dagli apparati forti. E invece troppo spesso è vista come un oscar alla carriera di carriere che hanno avuto eccezionali sviluppi, ma che attengono a un habitus mentale che con l'intelligence non hanno nulla a che vedere". E per Gabrielli, già capo della Polizia, è necessario infine, "recuperare il senso di appartenenza e far sì che un giorno il direttore dei servizi altro non sia che l'espressione di un cursus honoris che nasce nell'ambito della singola amministrazione e risponde alla sacrosanta aspirazione ad assumerne il vertice, senza immissioni a pettine". Tor 20220404T200203Z
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