MERCOLEDÌ 11 MAGGIO 2022 14.27.37
Mafia: fratello agente Catalano, verita' calpestata =
Mafia: fratello agente Catalano, verita' calpestata = (AGI) - Assisi (Perugia), 11 mag - "I ragazzi non chiedono vendetta, ma giustizia e verita'. Verita' calpestata, perche' chi ha preso borsa di Paolo Borsellino dopo l'attentato, non si e' curato di camminare sui resti dei nostri cari. Gli interessava solo l'agenda rossa". E' il ricordo di Tommaso Catalano, fratello di Agostino, agente della scorta di Paolo Borsellino, morto nella strage di via D'Amelio, il 19 luglio 1992. Catalano ha partecipato alla cerimonia di intitolazione di un piazzale ai morti delle stragi di mafia di cui ricorrono i 30 anni. "Paolo chiedeva di mollarlo di non fare piu' orfani, ma i ragazzi hanno continuato a fare il loro dovere fino in fondo - ha aggiunto - Sapevano che dopo Falcone e la sua scorta, sarebbe toccato a loro. Non interessavano loro le parole di Paolo, sapevano che dovevano continuare a lavorare per estirpare la mafia". "Maledetti ancora non vi siete arresi, disse nostra madre quando al tg sentimmo per secondo, Il nome di Agostino" ha ricordato ancora stringendo in mano le foto delle vittime "che porto sempre con me in giro per l'Italia per far conoscere quello che e' successo" (AGI)Pg5/Mav 111427 MAG 22 NNNN
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