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martedì 6 dicembre 2022

Scienza: studio, megatsunami Marte causato da impatto asteroide =

 

MARTEDÌ 06 DICEMBRE 2022 11.25.35

Scienza: studio, megatsunami Marte causato da impatto asteroide =

Scienza: studio, megatsunami Marte causato da impatto asteroide = (AGI) - Roma, 6 dic. - Circa 3,4 miliardi di anni fa un enorme tsunami ha scosso la superficie di Marte, e questo evento cataclismico potrebbe essere avvenuto a seguito dell'impatto del pianeta rosso con un asteroide delle dimensioni di Chicxulub, che sulla Terra ha provocato l'estinzione dei dinosauri. Descritta sulla rivista Scientific Reports, questa ipotesi e' stata formulata dagli scienziati del Planetary Science Institute di Tucson, in Arizona. Il team, guidato da Alexis Rodriguez, ha analizzato le mappe della superficie del nostro vicino cosmico, utilizzando le immagini raccolte dalle precedenti missioni sul pianeta, fino a identificare il cratere dell'impatto che potrebbe aver causato il megatsunami. (AGI)Sci/Cop (Segue) 061125 DIC 22 NNNN

MARTEDÌ 06 DICEMBRE 2022 11.25.42

Scienza: studio, megatsunami Marte causato da impatto asteroide (2)=

Scienza: studio, megatsunami Marte causato da impatto asteroide (2)= (AGI) - Roma, 6 dic. - Ricerche precedenti suggeriscono che su Marte si sia verificata una collisione significativa con un asteroide di dimensioni notevoli, che avrebbe raggiunto le pianure settentrionali del pianeta fino a innescare un'onda anomala impressionate. Gli autori hanno identificato il probabile sito di impatto, un cratere chiamato Pohl, che presenta un diametro di 110 chilometri e si trova all'interno di un'area delle pianure settentrionali marziane. In base alla sua posizione e alle rocce presenti sul luogo, gli esperti ipotizzano che il cratere si sia formato circa 3,4 miliardi di anni fa. Il gruppo di ricerca ha effettuato delle simulazioni computerizzate per stimare le condizioni associate alla formazione del cratere. Stando a quanto emerge dai modelli, Pohl e' stato provocato dall'impatto con un asteroide di nove chilometri che ha incontrato una forte resistenza al suolo e rilasciato circa 13 milioni di megatoni di energia. In alternativa, riportano gli scienziati, il cratere potrebbe derivare dalla collisione con un corpo di tre chilometri, che ha incontrato una bassa resistenza e rilasciato 0,5 milioni di megatoni di energia. Entrambi gli scenari avrebbero potuto innescare la formazione di un cratere di 110 chilometri di diametro e di un megatsunami che avrebbe potuto spingersi fino a 1.500 chilometri dall'epicentro. Per fare un confronto, precisano gli autori, Chicxulub ha generato un cratere di 100 chilometri e onde d'urto sulla superficie alte fino a 200 metri. (AGI)Sci/Cop 061125 DIC 22 NNNN

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