Salute: scoperto come si sono sviluppate le arterie coronarie =

 

MARTEDÌ 22 AGOSTO 2023 17.14.17

Salute: scoperto come si sono sviluppate le arterie coronarie =

Salute: scoperto come si sono sviluppate le arterie coronarie = (AGI) - Roma, 22 ago. - Confrontando i cuori di mammiferi, uccelli, rettili, pesci e rane, un team di ricercatori provenienti da diverse istituzioni sembra aver trovato prove che la struttura dei nostri cuori si sia evoluta in un processo graduale, passando dai pesci agli anfibi, ai rettili e infine ai mammiferi. Le arterie coronarie sono una parte vitale del cuore umano, fornisce sangue ricco di ossigeno affinche' possa funzionare. Quando gli animali sono evoluti dall'abitare nell'acqua a vivere sulla terra, si e' verificato un significativo rimodellamento dei vasi sanguigni verso il cuore, consentendo la sopravvivenza senza branchie. Comprendere le origini ancestrali del nostro sistema cardiovascolare potrebbe aiutarci a trovare le basi per determinati difetti genetici. La conoscenza dei sistemi di vari altri animali amplia anche l'ambito dello studio delle malattie cardiache e dei possibili trattamenti. Ci sono animali, tra cui pesci e anfibi, i cui cuori non hanno bisogno delle arterie coronarie. Allora, perche' ne abbiamo bisogno noi e da dove vengono? Per cercare di rispondere a queste domande, ricercatori in Giappone hanno confrontato lo sviluppo dei vasi sanguigni nei cuori di topi, quaglie giapponesi, tritoni, pesci zebra, squali e rane. Il team ha utilizzato una combinazione di tecniche, tra cui risonanza magnetica, micro-CT scans, sezionamento (analisi di sottili sezioni dei cuori al microscopio) e ricostruzione 3D, per creare immagini dettagliate. Confrontando queste immagini, hanno potuto vedere la differenza nello sviluppo dei vasi sanguigni (sistema vascolare) nei cuori degli amnioti, ovvero mammiferi, uccelli e rettili, e nei non-amnioti, ovvero pesci, squali e anfibi, dagli embrioni agli adulti. "Nei pesci, negli squali e negli anfibi, un lungo sistema vascolare che si estende dalle branchie fornisce sangue al cuore. Al contrario, nei mammiferi e negli uccelli, questa vascolarizzazione ancestrale esiste solo durante lo stadio embrionale e successivamente si trasforma in arterie coronarie adulte che circondano il cuore. Questo cambiamento evolutivo e' probabilmente collegato alla transizione dei vertebrati dall'acqua alla terraferma, che ha portato alla perdita delle branchie", spiega il ricercatore Hiroki Higashiyama del Dipartimento di Chimica Fisiologica e Metabolismo presso la Scuola di Medicina della Graduate School dell'Universita' di Tokyo. Gli anfibi si collocano tra i pesci e i mammiferi nell'albero evolutivo e potrebbero quindi offrire alcuni spunti su come un tipo di cuore si sia evoluto nell'altro. "Ad esempio, abbiamo osservato che i vasi sanguigni transitori osservati negli embrioni di topi assomigliavano notevolmente al sistema vascolare ancestrale presente negli anfibi", ha dichiarato Higashiyama. (AGI)red/Mld (Segue) 221713 AGO 23 NNNN

MARTEDÌ 22 AGOSTO 2023 17.14.20

Salute: scoperto come si sono sviluppate le arterie coronarie (2)=

Salute: scoperto come si sono sviluppate le arterie coronarie (2)= (AGI) - Roma, 22 ago. - "Mentre si formano le arterie coronarie del topo, questi vasi ancestrali scompaiono, ma agiscono come punti di partenza essenziali per la creazione delle nuove arterie coronarie." I risultati sembrano indicare che la struttura del cuore umano ha avuto origine da un antenato comune degli amnioti. Quando questo animale e' passato da essere un abitante dell'acqua a vivere sulla terraferma, si e' verificato uno sviluppo importante che ha comportato un significativo rimodellamento dei vasi sanguigni ancestrali per formare le arterie coronarie che abbiamo oggi. I ricercatori ipotizzano che questo fosse necessario per consentire un ispessimento della parete ventricolare del cuore umano, in modo da poter gestire un'attivita' fisiologica elevata, come la pressione sanguigna elevata che mantiene l'alta capacita' metabolica degli amnioti (la capacita' di assorbire l'ossigeno e circolarlo nel sangue). "Questa ricerca amplia la gamma di modelli animali disponibili per lo studio delle malattie cardiache e dei loro trattamenti", ha detto Higashiyama. "In futuro, vorremmo ottenere una comprensione piu' approfondita dei processi molecolari coinvolti nella rimodellazione delle arterie coronarie. In questo modo, possiamo scoprire i meccanismi attraverso i quali le arterie coronarie si sono evolute e potremmo gettare luce sulle anomalie congenite del cuore umano e sulle malattie ad esse collegate." (AGI)red/Mld 221713 AGO 23 NNNN