MARTEDÌ 01 AGOSTO 2023 12.29.49
Scienza: studio, bracconieri uccidono piu' uccelli dei tralicci =
Scienza: studio, bracconieri uccidono piu' uccelli dei tralicci = (AGI) - Roma, 1 ago. - Attenzione: embargo ore 17 - Uno studio appena pubblicato sulla rivista iScience indica che le linee elettriche non sono la causa principale di morte degli uccelli. I ricercatori riportano che il 66% degli uccelli morti - per i quali e' stato possibile determinare conclusivamente la causa di morte - e' stato ucciso illegalmente da spari di cacciatori. E' noto che gli uccelli possono essere fulminati se entrano in contatto con due parti sotto tensione di una linea elettrica contemporaneamente, cosa che puo' accadere quando aprono le ali per decollare o atterrare su un traliccio. La prima autrice dello studio, Eve Thomason, del Raptor Research Center della Boise State University, sottolinea l'importanza di identificare con precisione le cause di morte degli uccelli lungo le linee elettriche per sviluppare strategie per ridurre le morti. La ricerca ha coinvolto la raccolta e l'analisi di 410 carcasse di uccelli, principalmente specie protette come aquile, falchi e corvi, lungo 196 chilometri di linee elettriche in Wyoming, Idaho, Utah e Oregon. Tutti i resti sono stati documentati, raccolti e sottoposti a raggi X per identificare spari anche quando la causa di morte non era apparente esternamente. Il team di ricerca intende continuare le rilevazioni lungo le linee elettriche, estendendole ad altre zone, al fine di comprendere l'estensione spaziale dello sparo illegale e le ragioni alla base di queste uccisioni. Questo fornira' informazioni utili alle forze dell'ordine per pianificare pattugliamenti e indagini al fine di prevenire questa attivita' illegale. La complessita' della situazione richiede la cooperazione tra tutte le agenzie governative e le compagnie di servizi pubblici per elaborare soluzioni efficaci. Alcuni spari potrebbero essere motivati da motivi ludici, mentre altri possono essere mirati a proteggere il bestiame dai predatori. Lavorare insieme con tutte le parti interessate sara' fondamentale per affrontare questo problema. (AGI)Sci/Rap 011229 AGO 23 NNNN
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