Covid, min. Salute Francia: non andate al lavoro se contagiati

 

MARTEDÌ 05 SETTEMBRE 2023 11.04.51

Covid, min. Salute Francia: non andate al lavoro se contagiati

Covid, min. Salute Francia: non andate al lavoro se contagiati Covid, min. Salute Francia: non andate al lavoro se contagiati In autunno partirà campagna vaccinale per fragili e over 65 Roma, 5 set. (askanews) - Covid-19: il ministro della Salute francese invita a "non andare al lavoro" quando si è contagiati. Di fronte all'emergere di nuove varianti, Aurélien Rousseau invita le persone infette a riscoprire i "riflessi" della pandemia. Su France 2, il ministro della Salute Aurélien Rousseau ha lanciato un appello alla "responsabilità di tutti" per evitare l'ennesimo ritorno del Covid-19, mentre quest'estate sono apparse nuove varianti. Ad oggi, però, la situazione non è preoccupante, ha assicurato, precisando che "L'Oms non dirama alcuna allerta".(Segue) vgp 20230905T110435Z

MARTEDÌ 05 SETTEMBRE 2023 11.04.58

Covid, min. Salute Francia: non andate al lavoro se contagiati -2-

Covid, min. Salute Francia: non andate al lavoro se contagiati -2- Covid, min. Salute Francia: non andate al lavoro se contagiati -2- Roma, 5 set. (askanews) - Se non dobbiamo quindi "cambiare i nostri comportamenti", aggiunge il ministro, dobbiamo però ritrovare i nostri "riflessi" del tempo della pandemia, in particolare indossare una maschera se siamo contagiati o se ci troviamo a stretto contatto con persone fragili. "Quando hai il Covid, è meglio restare a casa e non andare a lavorare", consiglia anche Aurélien Rousseau. Tuttavia, l'isolamento in caso di test positivo non è più obbligatorio. La raccomandazione del Ministro è possibile solo con i dipendenti che possono svolgere la propria attività mediante il telelavoro, poiché le interruzioni del lavoro non sono più sistematiche. Un medico può sempre rilasciare un certificato in caso di sintomi che impediscono il lavoro, come per qualsiasi malattia. Aurélien Rousseau ha inoltre ribadito che la "priorità" del governo è proteggere le persone vulnerabili dal virus. Quest'autunno dovrebbe iniziare una campagna di vaccinazione di richiamo soprattutto per gli over 65, le donne incinte o anche le persone immunocompromesse, sul modello della campagna di vaccinazione contro l'influenza stagionale che si svolgerà parallelamente. "In questa fase non acceleriamo", ha temporeggiato il ministro, dicendo di essere "pronto" se l'epidemia dovesse ricominciare. vgp 20230905T110442Z