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martedì 5 settembre 2023

Malattie reumatologiche: oggi oltre 200,a inizi '800 sconosciute =

 

MARTEDÌ 05 SETTEMBRE 2023 12.35.30

Malattie reumatologiche: oggi oltre 200,a inizi '800 sconosciute =

Malattie reumatologiche: oggi oltre 200,a inizi '800 sconosciute = (AGI) - Forli', 5 set. - Le malattie reumatologiche sono piu' di 200, ma agli inizi dell'800 erano quasi sconosciute. A contribuire agli studi per la loro individuazione e allo sviluppo di terapie e' stata la pubblicita', nata in quegli anni e diventata subito il mezzo di diffusione prediletto per le aziende farmaceutiche. Oggi, a seguito di un bando indetto dalla SIR - Societa' Italiana di Reumatologia e rivolto ai suoi soci, sono state individuate due realta' prestigiose che ospiteranno la mostra "Storia della pubblicita' farmaceutica per la terapia del dolore e delle malattie reumatologiche": Forli' e Potenza. Oggi verra' inaugurata l'esposizione di Forli', all'Oratorio San Sebastiano (Piazzale Guido da Montefeltro). Sara' visitabile fino a martedi' 12, dalle 10 alle 18, con ingresso gratuito. L'inaugurazione vedra' la presenza delle Istituzioni cittadine, come il sindaco Gian Luca Zattini, il direttore SS di Reumatologia dell'ospedale Morgagni Pierantoni Francesco Girelli e l'assessore alla cultura Valerio Melandri. A presentare le attivita' di SIR saranno il Presidente SIR Gian Domenico Sebastiani e il Past president SIR Roberto Gerli. "Le malattie reumatologiche colpiscono oltre 5 milioni e mezzo di pazienti - spiega Gian Domenico Sebastiani, Presidente della SIR e Direttore della UOC Reumatologia dell'Azienda Ospedaliera San Camillo - Forlanini di Roma, -. Studiarne la storia aiuta a comprenderne i meccanismi, per garantire terapie innovative ai malati. E' con questo obiettivo che nel 2020, a Venezia, e' nato l'Istituto di Storia di Reumatologia, per volere della Societa' Italiana di Reumatologia. Oggi, mostrare l'impatto che la propaganda ha avuto sull'individuazione di nuove patologie e sulla ricerca permette di comprenderne l'enorme potenzialita', anche in termini di prevenzione e di corretta interpretazione dei sintomi: in quest'area della medicina, infatti, i pazienti spesso attendono anche anni prima di ricevere una diagnosi. Una situazione sulla quale SIR e' impegnata in prima linea, perche' diagnosi precoce significa migliore qualita' di vita". (AGI)Com/Adv (Segue) 051235 SET 23 NNNN

MARTEDÌ 05 SETTEMBRE 2023 12.35.15

Malattie reumatologiche: oggi oltre 200,a inizi '800 sconosciute (2)=

Malattie reumatologiche: oggi oltre 200,a inizi '800 sconosciute (2)= (AGI) - Forli', 5 set. - "Le malattie reumatologiche sono famose per aver interessato in passato personaggi di prestigio, come Michelangelo, Galileo, Garibaldi e Cristoforo Colombo - aggiunge Roberto Gerli, Past president di SIR e Direttore della Scuola di Specializzazione in Reumatologia dell'Universita' di Perugia -. Si trattava, pero', delle poche gia' conosciute, come la gotta, vista come patologia 'aristocratica' perche' associata al consumo di carni rosse. Altre, come l'artrite reumatoide, si sono sviluppate solo negli ultimi due secoli. Oggi molte di loro hanno un impatto fortemente negativo sulla qualita' di vita dei pazienti, ma se possiamo controllarne i sintomi con farmaci come il cortisone, entrato nella pratica clinica solo dal 1950, e piu' efficacemente con farmaci innovativi diversi dal cortisone, come i farmaci biologici, e' proprio grazie agli investimenti nella ricerca e alla diffusione di informazioni riguardo le patologie, anche attraverso la pubblicita'". "La Mostra sulla Storia della Pubblicita' dimostra come le tecniche di comunicazione, per essere efficaci, anche in campo medico devono saper interpretare i bisogni della popolazione e usare espressioni artistiche di qualita' - commentano il dottor Alberto Perez-Negrete, borsista dell'ISR e curatore della Mostra e del catalogo e il professor Leonardo Punzi, Direttore dell'ISR -. Ricordiamo che ovviamente erano pubblicita' su prodotti a libero acquisto in farmacia, senza ricetta medica. Il valore storico sta nel mostrare 'come eravamo' e l'importanza dei farmaci per il dolore anche in un'epoca in cui non si conoscevano ancora bene le sue cause". (AGI)Com/Adv 051235 SET 23 NNNN

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