Egregio Signor Sindaco,
come cittadino milanese e Notaio della
Repubblica Italiana, non Le nascondo il mio (e di molti altri, a quanto
mi consta) profondo imbarazzo (per usare un eufemismo) nell’aver appreso
dell’allestimento, nella centralissima Via Dante, della mostra
fotografica in oggetto, tesa all’esaltazione delle gesta di membri
appartenenti a un’organizzazione dichiaratamente neonazista, quale è il
Battaglione Azov; il tutto nella ricorrenza dell’ottantesimo
anniversario della caduta del fascismo e del conseguente scatenarsi
della barbarie germanica in Italia.
Mi permetto di ricordarLe,
tra le altre cose, qualora fosse necessario confermarne la natura, che
detta organizzazione, inquadrata nelle forze militari “regolari”
dell’Ucraina, ha come simbolo il c.d. “Wolfsangel”.
Da Wikipedia:
“Il
Wolfsangel fu, inizialmente, l'emblema del Partito Nazista prima
dell'adozione della svastica; successivamente fu incluso tra i simboli
runici adottati dalle SS, nonché da 8 divisioni della Wehrmacht, tra cui
la 2. SS-Panzer-Division Das Reich.
Al termine della seconda guerra mondiale, il simbolo è stato utilizzato dalle seguenti organizzazioni neonaziste:
Partito Social Nazionalista Ucraino, fondato nel 1991, nel 2004 rinominato come Svoboda;
Battaglione
Azov in Ucraina, formato nel 2014 da ultranazionalisti e neonazisti
ucraini ed europei (ne utilizza una versione specchiata).”
Distinti saluti.
lettera firmata
Inviate i vostri video direttamente su questo canale telegram
le email a sindaco.sala@comune.milano.it
M.Municipio1@comune.milano.it
se gentilmente potete mettermi in copia
Vincenzo Lorusso : donbassitalia@yandex.ru
Grazie a tutti
https://t.me/infodefITALY/9151
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