ATTO SENATO
INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/00988
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19Seduta di annuncio: 163 del 27/02/2024
Firmatari
Primo firmatario: BORGHI ENRICO
Gruppo: ITALIA VIVA - IL CENTRO - RENEW EUROPE
Data firma: 27/02/2024
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma FREGOLENT SILVIA ITALIA VIVA - IL CENTRO - RENEW EUROPE 27/02/2024 MUSOLINO DAFNE ITALIA VIVA - IL CENTRO - RENEW EUROPE 27/02/2024 PAITA RAFFAELLA ITALIA VIVA - IL CENTRO - RENEW EUROPE 27/02/2024 RENZI MATTEO ITALIA VIVA - IL CENTRO - RENEW EUROPE 27/02/2024 SBROLLINI DANIELA ITALIA VIVA - IL CENTRO - RENEW EUROPE 27/02/2024 SCALFAROTTO IVAN ITALIA VIVA - IL CENTRO - RENEW EUROPE 27/02/2024
Destinatari
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 27/02/2024
Stato iter:
IN CORSOInterrogazione a risposta orale 3-00988
martedì 27 febbraio 2024, seduta n.163
BORGHI Enrico, FREGOLENT, MUSOLINO, PAITA, RENZI, SBROLLINI, SCALFAROTTO - Al Ministro della giustizia. - Premesso che:
nella notte del 31 dicembre 2023, durante i festeggiamenti nella Pro loco di Rosazza (Biella), cui partecipavano il deputato Pozzolo e il sottosegretario Delmastro delle Vedove, dalla pistola del primo partiva un colpo che feriva Luca Campana;
secondo le ricostruzioni, risulta che al veglione di Capodanno organizzato dal sottosegretario Delmastro delle Vedove ci fossero diversi familiari della sua scorta (tra cui la moglie, la figlia e Luca Campana, appunto, il marito della figlia del capo della scorta Pablito Morello) e numerosi agenti della Polizia penitenziaria;
dalle ricostruzioni emerge che il sottosegretario avrebbe abbandonato per qualche minuto la sala della festa, da solo e senza la scorta, che sarebbe rimasta all'interno a proseguire i festeggiamenti in maniera del tutto anomala e irrituale;
nel corso della 144ª seduta dell'Assemblea del Senato, in risposta all'interrogazione 3-00851 a prima firma del senatore Renzi, il Ministro in indirizzo ha fatto riferimento alla condotta della scorta, che non ha seguito il sottosegretario Delmastro, affermando che «Esiste una forma di tutela esterna, che è quella che si occupa della garanzia del tutelato per quanto riguarda gli ambienti circostanti; una volta che questa è stata assicurata, esiste una tutela interna: se il tutelato rimane in un ambiente chiuso, deve essere accompagnato da chi deve assicurarne la tutela»;
tale precisazione rende ancor più impellente comprendere le ragioni di una condotta tanto anomala, che vede agenti in servizio di scorta rimanere all'interno del ristorante per i festeggiamenti e il sottosegretario di Stato Delmastro allontanarsi in piena notte;
sentito nell'ambito dell'indagine avviata a seguito dei fatti esposti, il sottosegretario lo scorso 8 gennaio ha affermato di trovarsi, al momento dello sparo "fuori con due conoscenti della figlia"; ai giornalisti riferito di essere "uscito per buttare la monnezza", "caricare il cibo avanzato in macchina" e "fumare una sigaretta";
lo stesso Delmastro ha giustificato la condotta della sua scorta affermando di aver reputato, in piena autonomia, di trovarsi in una "situazione protetta e tranquilla", spiegando così il congedo degli agenti in servizio,
si chiede di sapere:
quali siano le ragioni per cui il sottosegretario Delmastro delle Vedove, durante i festeggiamenti della notte di San Silvestro, si sia allontanato da solo e senza scorta;
per quale ragione gli agenti in servizio abbiano ritenuto di trattenersi nei festeggiamenti, anziché seguire il sottosegretario e proseguire nell'attività di tutela della sua incolumità.
(3-00988)
Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):ministro
vedovo
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