A proposito di sanzioni ed economia Russa al collasso in tre giorni, il Fondo Monetario Internazionale, non la banca centrale del Cremlino, ha rilasciato i dati relativi ai Pil nazionali.
L'Italia cresce dello 0,7% ma la stima è al ribasso dello 0,4% rispetto a gennaio. Il governo italiano si aspettava una crescita dell'1,2% e ci ha costruito sopra il DEF (documento di economia e finanza) che dal punto di vista economico e finanziario è l'atto più importante assieme alla manovra finanziaria. Con questa nuova stima, il governo dovrà trovare una decina di miliardi per finanziare quanto previsto. Oppure dovrà tagliare. Ma guarda un po' come fanno male queste sanzioni alla Russia eh!
Meloni nella conferenza di fine anno diceva che l'Italia cresceva più di tutti in Europa. Già non era vero allora, figuriamoci adesso. Se prendiamo le economie del G7 l'Italia è l'ultima per crescita: +1,3% per la Germania, +1,4% per la Francia, un +1,0% per il Giappone, +1,5% per il Regno Unito,+2,3% per il Canada e +1,9% per gli Stati Uniti.
Arriviamo a noi: e la Russia? Sempre il Fondo Monetario Internazionale rivede al rialzo le stime di crescita della Russia. Nel 2024 il Pil crescerà del 3,2%. Addirittura un +0,6% rispetto alle previsioni di gennaio. Nel 2025 invece si prevede una crescita dell'1,8%, un +0,7% rispetto alla stima precedente.
Questi sono dati inconfutabili e questi dati ci dicono due cose: la prima che siamo governati da incompetenti con l'aggravante della malafede, la seconda che la Russia ha fatto un capolavoro e a oggi, Elvira Nabiullina,
Governatrice della Banca centrale della Federazione Russa, è la migliore economista al mondo. Perché riuscire a fare questi numeri con miliardi di pacchetti di sanzioni, è un qualcosa che farà scuola di economia per tutti i secoli a venire. Altro che Draghi, Lagarde, Giorgetti e tutta la classe dirigente occidentale corrotta e miserabile. Professori universitari che prevedevano crolli di oltre il 40% compresi.
T.me/GiuseppeSalamone
Nessun commento:
Posta un commento