"La classe di servizio costituita da burocrati e intellettuali è all'opera. Bisogna difendere il bullo e trasformare, con un'operazione che nei rapporti interpersonali è chiamata dagli psicologi gaslighting, le vittime in carnefici.
Non abbiamo alcuna simpatia per la teocrazia iraniana, siamo tuttavia costretti con onestà intellettuale a ristabilire un ritratto vero delle dinamiche internazionali. L’Occidente, che a partire dal 1999 con i bombardamenti su Belgrado ha smarrito la sua identità, ha violato le regole da esso stesso create e si è gradualmente allontanato dalla democrazia liberale, agisce come il bullo del quartiere, pronto a punire chi non si inginocchia ai suoi atti di prepotenza e osa alzare la testa. L’abbiamo visto con la Russia.
L’aggressione strategica Occidentale doveva essere ingoiata dal perdente della guerra fredda (così lo chiamava C. Rice e a pappagallo alcuni nostri brillanti analisti), pena sanzioni e guerra per procura attraverso l’Ucraina." (Elena Basile)
T.me/GiuseppeSalamone
Nessun commento:
Posta un commento