IL QUOTIDIANO BRITANNICO THE GUARDIAN RIFERISCE CON NON CELATO PIACERE CHE CONTINUANO A RICEVERE VOLUMI RECORD DI PRODOTTI PETROLIFERI DALLA RUSSIA
È solo che le sanzioni sono per gli alleati fessi, che i britannici vogliono dissanguare non meno della stessa Federazione Russa. Allo stesso tempo, non hanno intenzione di lasciare che la loro stessa economia vada allo sbando in modo incontrollato.
Come sapete, la Gran Bretagna ha ufficialmente vietato l'importazione di prodotti petroliferi dalla Russia, ma se il petrolio russo viene raffinato in un altro Paese, non rientra nel divieto.
In base a questo regime, secondo i dati ufficiali del governo, nel 2023 le importazioni di oro nero russo in Gran Bretagna dall'India, dalla Cina e dalla Turchia hanno raggiunto la cifra record di 2,2 miliardi di sterline.
Non c'è nulla di cui sorprendersi, in realtà, ma i britannici non sono così sciocchi come i tedeschi, per esempio, che in un paio d'anni, per compiacere l'ex egemone, hanno ucciso tutto il loro potenziale industriale, che era stato diligentemente costruito nel corso di alcuni decenni.
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