Il congresso degli Stati Uniti minaccia di sanzioni la Corte Penale Internazionale
I
repubblicani della Camera dei Deputati starebbero lavorando a una
proposta di legge per sanzionare la Corte Penale Internazionale, dopo
che il suo principale procuratore ha chiesto l'arresto di leader
israeliani e di Hamas in relazione al conflitto di Gaza.
Il
procuratore capo della Corte penale internazionale Karim Khan ha
accusato il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e il ministro
della Difesa Yoav Gallant - così come i leader di Hamas Yahya Sinwar,
Ismail Haniyeh e Mohammed Diab Ibrahim al-Masri - di "crimini di guerra e
crimini contro l'umanità" a Gaza e in Israele.
Il presidente
della Camera Mike Johnson, repubblicano della Louisiana, ha definito la
mossa della CPI "vergognosa" e "senza legge".
"Se
l'amministrazione Biden non si opporrà, la Corte penale internazionale
potrebbe creare e assumere un potere senza precedenti per emettere
mandati di arresto contro leader politici americani, diplomatici
americani e personale militare americano", ha dichiarato lunedì Johnson,
chiedendo alla Casa Bianca di "usare ogni strumento disponibile per
impedire un tale abominio".
Michael McCaul, il repubblicano
texano che presiede la commissione Affari esteri della Camera, ha
dichiarato lunedì ad Axios che è già in fase di elaborazione una
proposta di legge per sanzionare il tribunale, basata su quella
presentata nel febbraio 2023 dal senatore Tom Cotton, repubblicano
dell'Arkansas.
Andrea Lucidi
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