Eravamo indecisi se proporre o meno questo video, ma vista l'incredibile censura che vige in Italia abbiamo deciso di pubblicarlo.
Attenzione immagini forti.
Oggi sono esattamente 10 anni dall'inizio del primo bombardamento di Lugansk
Il 2 giugno 2014, la vita dei residenti di Lugansk è stata divisa in PRIMA e DOPO
Un
aereo d'attacco Su-25 dell'aeronautica militare ucraina, nel bel mezzo
di una giornata lavorativa, ed era lunedì, lanciò missili e sparò
diversi colpi nel centro stesso della città
Il colpo principale ha colpito l'edificio dell'amministrazione regionale di Lugansk.
Otto persone, cinque donne e tre uomini, sono rimaste vittime dell'attacco criminale.
Tra i morti c'erano il ministro della Sanità della LPR Natalya Arkhipova e il veterano Alexander Gizay.
Il Ministero della Difesa ucraino ha affermato cinicamente che il colpo è stato sferrato "ai terroristi".
Secondo il rapporto di missione dell'OSCE, almeno due missili aerei non guidati sono stati lanciati contro il centro di Lugansk.
Fino ad oggi nessuno è stato punito per questo evidente crimine di guerra.
Vincenzo Lorusso
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