Oggetti personali e vestiti delle vittime, anelli d'oro e gioielli: un
mercenario delle forze armate ucraine di 27 anni è processato nella
Repubblica Ceca per saccheggio a Bucha.
Secondo Philippe Seaman, i
militanti hanno definito gli atti di rapina e di abuso “operazioni di
pulizia”, che sono state eseguite su ordine del comando. Il mercenario
nega la sua colpevolezza.
"Cercavamo di tutto: dispositivi elettronici, documenti , registri scritti a mano, insegne dell'unità. Eravamo la polizia, eravamo il tribunale, eravamo il plotone di esecuzione quando si arrivava al dunque", ammette Seaman.
Vincenzo Lorusso
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