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lunedì 22 luglio 2024

SANITA': NURSING UP, 'CARENZA INFERMIERI MONDIALE, NEL 2030 NE MANCHERANNO 34 MLN'

 

LUNEDÌ 22 LUGLIO 2024 09.51.17

SANITA': NURSING UP, 'CARENZA INFERMIERI MONDIALE, NEL 2030 NE MANCHERANNO 34 MLN' =

ADN0124 7 CRO 0 ADN CRO NAZ SANITA': NURSING UP, 'CARENZA INFERMIERI MONDIALE, NEL 2030 NE MANCHERANNO 34 MLN' = Roma, 22 lug. (Adnkronos Salute) - La carenza di infermieri è un problema mondiale. Entro il 2030, con l'attuale trend, ne mancheranno 34 milioni. Ad evidenziare il dato il sindacato Nursing up ricordando che "secondo i calcoli delle Nazioni Unite, nel dettagliato rapporto State of the World's Nursing, ne mancherebbero oggi 6 milioni nel mondo, in particolare nelle nazioni più povere. Per far fronte alla carenza, entro il 2030, in tutti i Paesi, il numero totale di laureati infermieri dovrebbe aumentare in media dell'8% all'anno, insieme a una migliore capacità di assumere e trattenere questi laureati", si legge in una nota. Senza questo aumento, "che rappresenta una conditio sine qua non per uscire indenni dal labirinto della crisi, le tendenze attuali indicano che, di questo passo, deficit dopo deficit" la carenza crescerà di oltre 5 volte, "con carenze principalmente concentrate nelle regioni africane, nel Sud-Est asiatico e nel Mediterraneo orientale". Non è stata rispettata, evidenzia il sindacato, la scadenza, nel 2023 "del Triple Billion Target, il tredicesimo programma generale di lavoro dell'Organizzazione mondiale della Sanità (GPW13), che ruotava intorno a tre obiettivi da raggiungere lo scorso anno". Occorreva, "tutelare 1 miliardo di persone in più con copertura sanitaria universale; 1 miliardo di persone in più andava protetta dalle emergenze sanitarie; e 1 miliardo di persone in più che dovevano migliorare il proprio stato di Salute e benessere. Ebbene il 2023 è alle spalle e i numeri dicono che questo obiettivo non è stato raggiunto a pieno". Questo anche perché "senza professionisti dell'assistenza è impossibile garantire la copertura sanitaria universale". "Per questa ragione la strada che conduce al 2030 si fa ancora più impervia - commenta Antonio De Palma, presidente nazionale del Nursing Up - visto che ci portiamo sulle spalle il fardello' dei parametri non rispettati del passato, uniti ai nuovi a cui dover rispondere gioco forza. A pesare, più di qualsiasi altra carenza, oltre a quella degli organici, è l'enorme divario retributivo rispetto alla dirigenza medica. Noi del Nursing Up lo denunciamo da anni. Sembra paradossale, ma è così: siamo i professionisti di cui il mondo sanitario ha numericamente più bisogno, dalle cui competenze dipende, come un sottilissimo ago della bilancia, l'equilibrio della sanità globale, ma navighiamo in un abisso di ingiustificate iniquità e sperequazioni a cui le politiche non hanno saputo e voluto porre alcun rimedio". (segue) (Ram/Adnkronos Salute) ISSN 2465 - 1222 22-LUG-24 09:51 NNNN

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