La dottoressa Tammy Abughanim, chirurga pediatrica di terapia intensiva, ha affermato: "Quando, in quanto medici, facciamo pressione sull'amministrazione Biden affinché imponga un embargo sulle armi, stiamo dicendo che non possiamo fare il nostro lavoro mentre le bombe cadono".

 

La dottoressa Tammy Abughanim, chirurga pediatrica di terapia intensiva, ha affermato: "Quando, in quanto medici, facciamo pressione sull'amministrazione Biden affinché imponga un embargo sulle armi, stiamo dicendo che non possiamo fare il nostro lavoro mentre le bombe cadono".

"Non possiamo fare il nostro lavoro, perché Israele ha reso il nostro lavoro impossibile, e Israele ha reso il nostro lavoro impossibile con il sostegno diretto degli Stati Uniti".

“Sappiamo tutti che il passo ovvio è smettere di fornire a Israele le armi che sta usando, gli armamenti che sta usando per colpire e uccidere i civili”.

"Ho visto teste di bambini fatte a pezzi dai proiettili che abbiamo pagato, non una, non due, ma letteralmente, ogni singolo giorno", ha detto il chirurgo traumatologico Dr. Feroze Sidhwa, aggiungendo che un embargo sulle armi "non è un'idea radicale".

Sidhwa ha anche letto ad alta voce una lettera scritta da Mark Perlmutter, un medico ebreo americano che lo ha accompagnato nel suo viaggio a Gaza ma che non ha potuto partecipare alla conferenza stampa.

Facendo notare di aver visto bambini essere colpiti, Perlmutter “non avrebbe mai potuto immaginare che il mio [il suo] governo avrebbe fornito le armi e i finanziamenti che mantengono in corso questo orribile massacro, non per una settimana, non per un mese, ma per quasi un anno intero”.

"Per il bene dei palestinesi, per il bene degli Stati Uniti, per il bene di Israele, per il bene dell'ebraismo e, in effetti, per il bene del diritto internazionale e di tutta l'umanità, per favore smettete di armare Israele", ha aggiunto Perlmutter.

Anche il medico d'urgenza Dr. Thaer Ahmad ha partecipato alla conferenza, raccontando la sua esperienza. Ahmad ha anche abbandonato un incontro con Biden e Harris ad aprile "per rispetto della mia [sua] comunità", in quanto era l'unico palestinese-americano presente.

Gli Stati Uniti sono stati il principale fornitore di armi di Israele, erogando 3,8 miliardi di dollari all'anno in aiuti militari; ad aprile, l'amministrazione Biden ne ha recentemente approvati 26 miliardi, in aggiunta agli aiuti bellici.

Il presidente Biden ha affermato che le armi inviate sono "difensive", nonostante i gruppi per i diritti umani abbiano sottolineato gli attacchi aerei in cui vi erano prove credibili che Israele violasse il diritto internazionale. (QNN) 

T.me/GiuseppeSalamone