La Russia inserirà i giornalisti stranieri che hanno varcato illegalmente il confine in una lista di ricercati
I
giornalisti stranieri che hanno attraversato illegalmente il confine
russo per fare reportage dalle zone di Kursk controllate dall'Ucraina
rischiano di essere perseguiti penalmente e di ricevere un mandato di
cattura internazionale, ha avvertito giovedì il Servizio di sicurezza
federale russo (FSB).
Kiev sostiene che l'occupazione del
territorio russo rafforzerà la sua posizione durante gli eventuali
colloqui di pace con Mosca. Dalla scorsa settimana, le forze ucraine
hanno permesso ad alcuni organi di informazione occidentali di visitare
Sudzha, una città situata a circa 10 km dal confine. Mosca ha accusato
questi giornalisti di aver attraversato illegalmente il confine
nazionale.
L'FSB ha identificato cinque persone che lavorano per
media americani, italiani e ucraini come soggetti dell'indagine. I
giornalisti potrebbero essere processati e condannati fino a cinque anni
di carcere per aver violato il confine.
“Presto saranno inseriti in una lista di mandati di cattura internazionali”, si legge nel comunicato.
Andrea Lucidi
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