Translate

martedì 17 dicembre 2024

Salute: dipendenze governate dai circuiti cerebrali =

 

MARTEDÌ 17 DICEMBRE 2024 13.58.51

Salute: dipendenze governate dai circuiti cerebrali =

Salute: dipendenze governate dai circuiti cerebrali = (AGI) - Roma, 17 dic. - Sono i circuiti cerebrali a governare i comportamenti da dipendenze ed in questo processo un ruolo chiave avrebbero le sinapsi tetrapartite, una complessa struttura cellulare che include neuroni, astroglia e matrice extracellulare. E' quanto dichiara Peter Kalivas, professore presso la Medical University, South Carolina (US), tra i massimi neuroscienziati esperti di dipendenze, in una intervista rilasciata al Genomic Press, pubblicata su Brain Medicine. Il professore prospetta anche lo sviluppo potenziale di nuovi farmaci per il trattamento di disturbi comportamentali. Il lavoro pionieristico del professor Kalivas sulla sinapsi tetrapartita ha dato nuove informazioni su come l'ambiente cellulare del cervello influenzi i comportamenti da dipendenza da sostanze e ha portato all'identificazione di nuovi bersagli terapeutici, oltre i tradizionali sistemi di neurotrasmettitori. Nel corso dei suoi studi Kalivas ha scoperto come l'astroglia e la matrice extracellulare, componenti spesso trascurate nella neuroscienza tradizionale, svolgano invece un ruolo cruciale nella regolazione dell'attivita' sinaptica, in particolare nelle regioni cerebrali associate alla ricompensa e alla dipendenza, note anche come sinapsi tetrapartita. "Il campo della neuroscienza sulla dipendenza si e' evoluto ben oltre il semplice studio dei neurotrasmettitori", spiega il dott. Kalivas, "consentendoci di capire, ad esempio, come l'intero ambiente cellulare attorno alle sinapsi contribuisca ai comportamenti di dipendenza. Cio' apre a possibilita' di interventi terapeutici innovativi". Gli approcci di ricerca utilizzati dal dottor Kalivas combinano tecniche molecolari all'avanguardia con nuovi modelli comportamentali, portando a scoperte fondamentali su come si sviluppano e persistono i disturbi da uso di sostanze e alla progettazione di strumenti di intervento tra cui algoritmi per la modellazione di comportamenti simili alla dipendenza. "Una volta identificati e raggruppati alcuni dei tratti piu' comuni", prosegue l'esperto, "li abbiamo poi suddivisi in sottopopolazioni resilienti e vulnerabili con l'intento di isolare caratteristiche genetiche e trascrittomiche potenzialmente implicate nei disturbi da uso di sostanze". Il lavoro di Kalivas su modelli comportamentali preclinici sta aprendo la strada ad approcci terapeutici piu' personalizzati, una direzione che potrebbe rivoluzionare la terapia della dipendenza, mentre il futuro della ricerca in quest'ambito sara' orientato alla comprensione di eventuali differenze individuali nella vulnerabilita' ai disturbi da uso di sostanze. "La complessita' della dipendenza", ha concluso il professor Kalivas, "ci impone di pensare oltre gli approcci tradizionali e di considerare l'intero ambiente cellulare e molecolare del cervello": a questo puntano i nuovi approcci terapeutici. (AGI)Red/Pgi 171358 DIC 24 NNNN

Nessun commento: