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giovedì 27 febbraio 2025

TAIWAN: CINA, 'NON PROMETTIAMO DI RINUNCIARE ALL'USO DELLA FORZA'**

 

GIOVEDÌ 27 FEBBRAIO 2025 09.59.33

**TAIWAN: CINA, 'NON PROMETTIAMO DI RINUNCIARE ALL'USO DELLA FORZA'** =

ADN0134 7 EST 0 ADN EST NAZ **TAIWAN: CINA, 'NON PROMETTIAMO DI RINUNCIARE ALL'USO DELLA FORZA'** = Pechino, 27 feb. (Adnkronos) - La CINA ribadisce: non rinuncerà a fare ricorso della forza per la "riunificazione" di Taiwan. "Non promettiamo di rinunciare all'uso della forza", ha detto ai giornalisti il portavoce del ministero della Difesa di Pechino, Wu Qian, in dichiarazioni riportate dai media ufficiali del gigante asiatico in cui "avverte" contro "scherzi subdoli su Taiwan" che sarebbero solo controproducenti". "I connazionali su entrambe le sponde dello Stretto di Taiwan appartengono alla stessa famiglia cinese. Ci batteremo per la prospettiva di una riunificazione pacifica con la massima sincerità e il massimo impegno - ha affermato - Ma non promettiamo di rinunciare all'uso della forza, che è rivolto contro le forze separatiste per 'l'indipendenza di Taiwan' e le interferenze esterne". (segue) (Red-Est/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 27-FEB-25 09:59 NNNN

GIOVEDÌ 27 FEBBRAIO 2025 10.23.48

TAIWAN: CINA, 'NON PROMETTIAMO DI RINUNCIARE ALL'USO DELLA FORZA' (2) =

ADN0171 7 EST 0 ADN EST NAZ TAIWAN: CINA, 'NON PROMETTIAMO DI RINUNCIARE ALL'USO DELLA FORZA' (2) = Taipei denuncia record di jet cinesi intorno all'isola (Adnkronos) - "Chiunque osi spingere le 'l'indipendenza di Taiwan' incontrerà certamente contromisure rapide e dure da parte dell'Esercito popolare di liberazione - ha affermato ancora Wu - E ad alcuni negli Stati Uniti rivolgiamo un avvertimento: fare scherzi subdoli su Taiwan sarebbe solo controproducente". Taiwan è un'isola, di fatto indipendente, che rivendica la sua identità democratica, ma che la CINA considera una "provincia ribelle" e per la quale vuole la "riunificazione". Gli Stati Uniti restano i principali sostenitori a livello internazionale di Taipei, pur in assenza di un impegno formale a difenderla in caso di attacco e pur aderendo al principio di "un'unica CINA" caro a Pechino. Su Taiwan "non ho mai commentato e non voglio commentare", perché "ho un grande rapporto con il presidente cinese Xi Jinping e voglio che i cinesi vengano qui a investire", ha detto ieri il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, dopo che il ministero della Difesa di Taipei aveva accusato i militari cinesi di aver creato, senza preavviso, un'area per "manovre di addestramento a fuoco vivo" al largo della costa sudoccidentale di Taiwan. Stamani Wu ha parlato di "esercitazioni di routine". E il ministero della Difesa Taipei ha segnalato di aver rilevato la presenza nelle ultime ore intorno all'isola di 45 velivoli e 14 unità navali dei militari cinesi, più una della Guardia Costiera. In 34 occasioni, hanno denunciato ancora, i velivoli - schierati in un numero che sarebbe il più alto dall'inizio dell'anno - hanno superato la cosiddetta 'linea mediana' dello Stretto di Taiwan, che Pechino non riconosce. (Red-Est/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 27-FEB-25 10:23 NNNN

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