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mercoledì 19 novembre 2025

Ora Trump ha modernizzato la dottrina Monroe

 




Ora Trump ha modernizzato la dottrina Monroe

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enzo jorfida

15:12 (1 ora fa)
a Ccn: me

La Dottrina Monroe è un principio di politica estera degli Stati Uniti, enunciato dal presidente James Monroe nel 1823, che si riassume nello slogan "l'America agli americani". Stabilisce che il continente americano è una sfera di influenza statunitense e che qualsiasi interferenza europea sarebbe stata considerata un atto ostile, mentre gli Stati Uniti non si sarebbero intromessi negli affari europei. Originariamente pensata per contrastare l'espansione europea in America Latina, è stata nel tempo reinterpretata e utilizzata per giustificare l'influenza e gli interventi statunitensi nella regione. 
Principi chiave
    • Non colonizzazione: Vieta alle potenze europee di creare nuove colonie nelle Americhe. 
    • Non intervento: Gli Stati Uniti non si sarebbero intromessi nelle questioni europee, e viceversa, le potenze europee non avrebbero interferito negli affari dei nuovi stati americani. 
    • Supremazia statunitense: Afferma la leadership degli Stati Uniti nel continente americano. 
Evoluzione e interpretazioni
    • Da difensiva a espansionistica
      Inizialmente una posizione difensiva contro l'espansionismo europeo, col tempo è diventata uno strumento di espansione geopolitica da parte degli Stati Uniti. 
    • Il Corollario Roosevelt
      Nel 1904, Theodore Roosevelt aggiunse un corollario, sostenendo che gli Stati Uniti avevano il diritto di intervenire militarmente in America Latina per prevenire l'intervento europeo, gettando le basi per una nuova forma di neocolonialismo statunitense. 
    • Abbandono formale e ripresa
      Formalmente abbandonata negli anni '30 con la politica del "buon vicinato" di Roosevelt, la dottrina è stata ripresa in diverse occasioni, anche nel lessico politico recente. 

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