Barbera (Prc) sulle ronde in strada lo Stato chiude gli occhi

Dirigente Rifondazione commenta nuova manifestazione di Forza Nuova sabato a Torpignattara

   (ANSA) - ROMA, 09 DIC - "Apprendiamo con estrema

preoccupazione la notizia che Forza Nuova, nonostante il recente

divieto della loro manifestazione, ha rilanciato la convocazione

di una nuova "ronda" al Parco Giordano Sangalli di Torpignattara

per sabato 13 dicembre. Non è un caso, ma l'ennesima

provocazione diretta contro le comunità multietniche, i

quartieri popolari, la solidarietà e i valori antifascisti di

Roma.

Le "ronde" non sono manifestazioni come le altre: sono un modo

per militarizzare i quartieri, per trasformare la paura e

l'insicurezza in strumento di controllo sociale, sfruttando

odio, razzismo e pregiudizio. E quando queste iniziative

provengono da un'organizzazione di estrema destra che continua a

richiamarsi a simboli e parole d'ordine incompatibili con la

nostra Costituzione, definirle come "volontariato per la

sicurezza" è una falsificazione pericolosa della democrazia.

Non vale più nascondersi dietro cavilli burocratici o la

presunta mancanza di preavviso: la questione non è formale, è di

sostanza. Le ronde di Forza Nuova sono per definizione

incompatibili con la Costituzione e con la legislazione vigente.

Consentire che possano essere rilanciate significa tradire i

principi antifascisti su cui è fondata la Repubblica.

Chiediamo quindi subito al Ministero dell'Interno, alla

Prefettura di Roma e alla Questura di impedire questa 

iniziativa di Forza Nuova. Non possiamo tollerare che quartieri

già sottoposti a marginalizzazione e ingiustizie sociali vengano

trasformati in zone di caccia per gruppi neofascisti."

Lo dichiara Giovanni Barbera, segretario romano e membro della

Direzione Nazionale di Rifondazione Comunista. (ANSA).

09/12/2025 16:11