NTW Press - Camionista assolto a Capranica: decisivo l'etilometro senza assistenza legale

 

NTW Press - Camionista assolto a Capranica: decisivo l'etilometro senza assistenza legale

Camionista assolto a Capranica: decisivo l'etilometro senza assistenza legale

Il giudice Rocchi ha accolto la tesi difensiva, evidenziando la mancata informazione al conducente sulla facoltà di avere un legale prima del test.



Viterbo, Giovedì 18 Dicembre 2025 14:30

Un camionista è stato assolto con formula piena dall’accusa di guida in stato di ebbrezza, in seguito a un episodio avvenuto il 9 febbraio 2021 a Capranica, lungo la Cassia. La vicenda si è risolta con un verdetto che pone l’accento sull’importanza dell’assistenza legale durante l’esame dell’etilometro.

I fatti: Segnalazione, intervento e contestazioni

Secondo la ricostruzione iniziale, l’autotreno guidato dall’uomo aveva sbandato pericolosamente, arrivando a sfiorare il parapetto di una curva a gomito che sovrasta uno strapiombo. Un automobilista, testimone dell’andamento anomalo del mezzo pesante, aveva allertato la polizia stradale, dando il via all’intervento delle forze dell’ordine. La vicenda giudiziaria è approdata in tribunale, dove si è discusso della validità delle prove raccolte e del rispetto dei diritti dell’indagato.

La strategia difensiva e l’accoglimento da parte del giudice

A distanza di quattro anni dall’accaduto, il giudice Jacopo Rocchi ha accolto la tesi difensiva presentata dall’avvocato Giuseppe Picchiarelli, focalizzata su un aspetto ritenuto cruciale: la mancata prova che il camionista fosse stato informato della sua facoltà di farsi assistere da un legale prima di sottoporsi all’alcol test. Secondo quanto emerso, la pattuglia sarebbe giunta sul posto alle 17:30, con l’etilometro eseguito appena tre minuti dopo, alle 17:33. In un lasso di tempo così breve, sarebbe stato impossibile per l’imputato contattare il suo avvocato e beneficiare di una consulenza legale adeguata.

Implicazioni del verdetto

La sentenza di assoluzione pone l’accento sull’importanza di garantire il diritto alla difesa anche in situazioni apparentemente semplici come un controllo stradale. L’omissione di un’informazione cruciale come la possibilità di essere assistiti da un legale può inficiare l’intero procedimento e portare all’annullamento delle prove raccolte. Questo caso sottolinea la necessità di una corretta applicazione delle norme e di una scrupolosa attenzione ai diritti dei cittadini, anche al fine di evitare possibili contestazioni e future assoluzioni.