ESTATE: ALLARME OCCHIALI DA SOLE 'CHEAP', VISIONE DOPPIA E MAL DI TESTA =
BOCCIATI DA INDAGINE CONSUMATORI IN GB, MA SEMPRE PIU' ITALIANI
LI USANO
Milano, 18 ago. (Adnkronos/Adnkronos Salute) - Lenti diverse
montate sullo stesso paio di occhiali; altre 'spacciate' come adatte
per schermare il sole alla guida, e invece troppo scure per garantire
sicurezza al volante; altre ancora ad alto rischio di visione doppia e
mal di testa. Puntare al risparmio quando si compra un paio di
occhiali di sole puo' costare caro in termini di salute, e a
rilanciare l'allarme sulle insidie delle lenti 'cheap' e' un'indagine
condotta nel Regno Unito dal comitato per la difesa dei consumatori
'Which?'. Di 21 occhiali economici analizzati, ben 15 sono stati
bocciati (piu' del 70%) e soltanto 3 promossi completamente: tutti gli
altri non rispondevano a tutti gli standard di qualita' fissati
dall'ente britannico competente.
Gli autori dell'indagine hanno acquistato 3 paia di occhiali da
sole in ognuna di 7 diverse catene commerciali 'low-cost', quindi
hanno analizzato la qualita' dei prodotti che avevano tutti un costo
compreso fra 1 e 5 sterline. Risultato: una sonora bocciatura. (segue)
(Opa/Col/Adnkronos)
18-AGO-11 12:53
NNNN
Inizio pubblicazioni 22 agosto 2003 Notizie flash dall'Italia e dal mondo. DAL 2003 ININTERROTTAMENTE E OLTRE 100MILA INFORMAZIONI TOTALMENTE GRATUITE-
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venerdì 19 agosto 2011
DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 26 luglio 2011 Criteri e modalita' per il riconoscimento dell'equivalenza ai diplomi universitari dell'area sanitaria dei titoli del pregresso ordinamento, in attuazione dell'articolo 4, comma 2, della legge 26 febbraio 1999, n. 42. (11A10956) (GU n. 191 del 18-8-2011 )
GIAPPONE: REVOCATO ALLARME TSUNAMI NEL NORD-EST DOPO SISMA
GIAPPONE: REVOCATO ALLARME TSUNAMI NEL NORD-EST DOPO SISMA
=
(AGI/AFP/EFE) - Tokyo, 19 ago. - L'Agenzia Meteorologia
Giapponese ha revocato l'allarme-'tsunami' che aveva diramato
poco prima, dopo che nel nord-est del Paese si era verificato
un nuovo, violento terremoto d'intensita' pari a 6,8 gradi
sulla scala aperta Richter. In precedenza il Centro americano
di Segnalazione per il Pacifico aveva annunciato che, se uno
'tsunami' di dimensioni circoscritte era possibile vicino
all'epicentro, non sussisteva invece la "minaccia" di un
fenomeno "distruttivo su vasta scala". Si prevedono peraltro
onde anomale alte fino a circa mezzo metro lungo la costa gia'
travolta dal devastante sisma di magnitudo 9,0 dell'11 marzo
scorso e dal conseguente 'tsunami'. Tra le aree maggiormente
esposte a tale prospettiva anche quella dove sorge la
disastrata centrale atomica di Fukushima Daiichi 1, all'origine
della peggiore crisi nucleare al mondo degli ultimi 25 anni,
non ancora del tutto conclusa. La 'Tepco', la compagnia
elettrica che gestisce l'impianto, aveva comunque gia'
assicurato che non erano stati riscontrati ulteriori danni alla
stessa centrale ne' particolari anomalie di funzionamento,
specie per quanto riguarda i sistemi di raffreddamento delle
barre di combustibile fissile. Tutti i dipendenti in servizio
in quel momento erano stati evacuati e fatti concentrare negli
appositi rifugi. L'epicentro dell'odierno fenomeno tellurico e'
stato localizzato non lontano da quello di cinque mesi fa:
circa 80 chilometri a sud-est della prefettura di Miyagi, una
delle peggio colpite in marzo, e a una profondita' di 20
chilometri al di sotto del fondale oceanico. Al momento non
sembrano esservi stati feriti ne' conseguenze materiali degne
di nota, anche se la forza delle onde sismiche ha fatto si' che
persino a Tokyo oscillassero per lunghi istanti gli edifici
piu' elevati. (AGI)
Pdo
190847 AGO 11
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(AGI/AFP/EFE) - Tokyo, 19 ago. - L'Agenzia Meteorologia
Giapponese ha revocato l'allarme-'tsunami' che aveva diramato
poco prima, dopo che nel nord-est del Paese si era verificato
un nuovo, violento terremoto d'intensita' pari a 6,8 gradi
sulla scala aperta Richter. In precedenza il Centro americano
di Segnalazione per il Pacifico aveva annunciato che, se uno
'tsunami' di dimensioni circoscritte era possibile vicino
all'epicentro, non sussisteva invece la "minaccia" di un
fenomeno "distruttivo su vasta scala". Si prevedono peraltro
onde anomale alte fino a circa mezzo metro lungo la costa gia'
travolta dal devastante sisma di magnitudo 9,0 dell'11 marzo
scorso e dal conseguente 'tsunami'. Tra le aree maggiormente
esposte a tale prospettiva anche quella dove sorge la
disastrata centrale atomica di Fukushima Daiichi 1, all'origine
della peggiore crisi nucleare al mondo degli ultimi 25 anni,
non ancora del tutto conclusa. La 'Tepco', la compagnia
elettrica che gestisce l'impianto, aveva comunque gia'
assicurato che non erano stati riscontrati ulteriori danni alla
stessa centrale ne' particolari anomalie di funzionamento,
specie per quanto riguarda i sistemi di raffreddamento delle
barre di combustibile fissile. Tutti i dipendenti in servizio
in quel momento erano stati evacuati e fatti concentrare negli
appositi rifugi. L'epicentro dell'odierno fenomeno tellurico e'
stato localizzato non lontano da quello di cinque mesi fa:
circa 80 chilometri a sud-est della prefettura di Miyagi, una
delle peggio colpite in marzo, e a una profondita' di 20
chilometri al di sotto del fondale oceanico. Al momento non
sembrano esservi stati feriti ne' conseguenze materiali degne
di nota, anche se la forza delle onde sismiche ha fatto si' che
persino a Tokyo oscillassero per lunghi istanti gli edifici
piu' elevati. (AGI)
Pdo
190847 AGO 11
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Sciolta la squadra antiterrorismo dell'aeroporto Galilei
Pisa
Sciolta la squadra antiterrorismo dell'aeroporto Galilei
Lo segnala il Silp Cgil, che denuncia "gli sprechi attuati da un'amministrazione che a livello centrale investe nella formazione di personale specialistico e in periferia non ne tiene conto"
Sciolta
a Pisa la squadra 'laser' della polizia di stato, ovvero l'unità
specializzata antiterrorismo in servizio presso l'aeroporto 'Galilei'.
Lo rivela in una nota la segreteria provinciale del Silp Cgil,
criticando questa scelta fatta, afferma il sindacato, "per motivi
semplicemente ragionieristici e così gli operatori che la costituivano,
altamente specializzati e appositamente formati da uno specifico settore
della polizia, sono stati assegnati ad altri servizi, come quelli di
controllo ai passaporti".
"Questi professionisti
della sicurezza - prosegue la nota sindacale - nel tempo sono stati
sottoposti a costante addestramento e formazione e oggi non svolgono più
quei compiti per i quali la squadra specialistica era stata istituita
dopo l'attacco alle Torri Gemelle.
La soppressione
di questa squadra, oltre all'importanza strategica che la
caratterizzava, risulta ancor più grave se si pensa alle risorse spese
per formarla e mantenerla aggiornata".
Per questo
il Silp Cgil "denuncia gli sprechi attuati da un'amministrazione poco
attenta che a livello centrale investe nella formazione di personale
specialistico deputato alla sicurezza aeroportuale e poi in sede
periferica non tiene conto degli investimenti fatti e annienta tutto
l'apparato impiegando personale specialista in compiti ordinari".
Fonte: ANSA
giovedì 18 agosto 2011
Manovra/ Cgil a Tremonti: Che fine ha fatto Tfr presso Inps?
Manovra/ Cgil a Tremonti: Che fine ha fatto Tfr
presso Inps?
Imporre nuove tasse su lavoro non fa grondare sangue a qualcuno?
Roma, 18 ago. (TMNews) - La Cgil chiede al ministro
dell'Economia, Giulio Tremonti, che fine ha fatto la quota di Tfr
inoptato depositato presso il fondo di tesoreria gestito
dall'Inps. Dal quarto piano della sede di corso d'Italia, dove da
giorni si lavora "senza sosta", dopo una analisi dettagliata del
decreto anticrisi, alle proposte di emendamenti alla manovra e si
pianificano le prossime iniziative, la confederazione guidata da
Susanna Camusso fa filtrare un primo giudizio sull'ipotesi
caldeggiata dalla Lega di mettere il Tfr in busta paga.
Il sindacato rilancia "rinnovando al ministro Tremonti la
richiesta di sapere che fine ha fatto quella parte del
trattamento di fine rapporto depositato all'Inps. E poi -
aggiunge Corso d'Italia - non gronderebbe ancora più il sangue
dal cuore di qualcuno imporre nuove tasse ai lavoratori rispetto
alle tante, troppe che già pagano? Non basta forse?".
Vis
181511 ago 11
Imporre nuove tasse su lavoro non fa grondare sangue a qualcuno?
Roma, 18 ago. (TMNews) - La Cgil chiede al ministro
dell'Economia, Giulio Tremonti, che fine ha fatto la quota di Tfr
inoptato depositato presso il fondo di tesoreria gestito
dall'Inps. Dal quarto piano della sede di corso d'Italia, dove da
giorni si lavora "senza sosta", dopo una analisi dettagliata del
decreto anticrisi, alle proposte di emendamenti alla manovra e si
pianificano le prossime iniziative, la confederazione guidata da
Susanna Camusso fa filtrare un primo giudizio sull'ipotesi
caldeggiata dalla Lega di mettere il Tfr in busta paga.
Il sindacato rilancia "rinnovando al ministro Tremonti la
richiesta di sapere che fine ha fatto quella parte del
trattamento di fine rapporto depositato all'Inps. E poi -
aggiunge Corso d'Italia - non gronderebbe ancora più il sangue
dal cuore di qualcuno imporre nuove tasse ai lavoratori rispetto
alle tante, troppe che già pagano? Non basta forse?".
Vis
181511 ago 11
MANOVRA: SINDACATI PERPLESSI SU ANTICIPO TFR, C'E' RISCHIO BOOMERANG
MANOVRA: SINDACATI PERPLESSI SU ANTICIPO TFR, C'E' RISCHIO BOOMERANG
=
CGIL, AUMENTO SOLO ILLUSIONE OTTICA - UIL, SE TASSATO CON
REDDITO AUMENTO VANO
Roma, 18 ago. - (Adnkronos) - Sindacati fortemente perplessi
sull'ipotesi delineata dalla Lega Nord di un possibile anticipo,
spalmato in busta paga, del Tfr dei lavoratori. Il rischio, infatti,
dicono in sostanza, sarebbe quello di un effetto 'boomerang' che non
solo non libererebbe risorse aggiuntive ma destabilizzerebbe anche
quel sistema di previdenza integrativa faticosamente raggiunto e
ancora da sviluppare. E seppur con accenti diversi la bocciatura della
proposta e' proprio dietro l'angolo.
E' la Cgil ad usare i toni piu' forti e determinati. "Si tratta
di un colpo di sole agostano e l'idea di contare su di un aumento di
salario e' pura illusione ottica; le buste paga crescono con risorse
aggiuntive non utilizzando soldi che sono gia' dei lavoratori ", e' il
drastico commento del segretario confederale, Vincenzo Scudiere
secondo cui la proposta e' indicativa "di un modo scorretto di fare
politica dei redditi". Ed e' tanto piu' una proposta "scandalosa"
quanto piu' arriva da una maggioranza "che in 15 giorni ha prodotto
due manovre economiche, una peggio dell'altra, nelle quali non si e'
riusciti ad individuare interventi che portino alla crescita".
Ma a frenare seriamente anche la Uil."Tutto e' fattibile. Ma
avrei capito meglio una proposta shock che per una o due anni avesse
previsto una mensilita' aggiuntiva per ridare fiato ai lavoratori
dipendenti; questa sul Tfr, francamente, pone piu' problemi che
soluzioni", spiega il segretario confederale della Uil, Paolo Pirani.
Almeno tre, infatti, le obiezioni della Uil alla proposta della Lega:
se il Tfr che entra in busta paga venisse assoggettato ad una
tassazione progressiva l'effetto 'ossigeno' si disperderebbe
rapidamente. Senza contare il possibile stop alla previdenza
integrativa, con un contraccolpo negativo sul tenore di vita dei
futuri pensionati, e la perdita del contributo a carico dei datori di
lavoro, al fondo di previdenza prescelto. (segue)
(Tes/Ct/Adnkronos)
18-AGO-11 15:34
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CGIL, AUMENTO SOLO ILLUSIONE OTTICA - UIL, SE TASSATO CON
REDDITO AUMENTO VANO
Roma, 18 ago. - (Adnkronos) - Sindacati fortemente perplessi
sull'ipotesi delineata dalla Lega Nord di un possibile anticipo,
spalmato in busta paga, del Tfr dei lavoratori. Il rischio, infatti,
dicono in sostanza, sarebbe quello di un effetto 'boomerang' che non
solo non libererebbe risorse aggiuntive ma destabilizzerebbe anche
quel sistema di previdenza integrativa faticosamente raggiunto e
ancora da sviluppare. E seppur con accenti diversi la bocciatura della
proposta e' proprio dietro l'angolo.
E' la Cgil ad usare i toni piu' forti e determinati. "Si tratta
di un colpo di sole agostano e l'idea di contare su di un aumento di
salario e' pura illusione ottica; le buste paga crescono con risorse
aggiuntive non utilizzando soldi che sono gia' dei lavoratori ", e' il
drastico commento del segretario confederale, Vincenzo Scudiere
secondo cui la proposta e' indicativa "di un modo scorretto di fare
politica dei redditi". Ed e' tanto piu' una proposta "scandalosa"
quanto piu' arriva da una maggioranza "che in 15 giorni ha prodotto
due manovre economiche, una peggio dell'altra, nelle quali non si e'
riusciti ad individuare interventi che portino alla crescita".
Ma a frenare seriamente anche la Uil."Tutto e' fattibile. Ma
avrei capito meglio una proposta shock che per una o due anni avesse
previsto una mensilita' aggiuntiva per ridare fiato ai lavoratori
dipendenti; questa sul Tfr, francamente, pone piu' problemi che
soluzioni", spiega il segretario confederale della Uil, Paolo Pirani.
Almeno tre, infatti, le obiezioni della Uil alla proposta della Lega:
se il Tfr che entra in busta paga venisse assoggettato ad una
tassazione progressiva l'effetto 'ossigeno' si disperderebbe
rapidamente. Senza contare il possibile stop alla previdenza
integrativa, con un contraccolpo negativo sul tenore di vita dei
futuri pensionati, e la perdita del contributo a carico dei datori di
lavoro, al fondo di previdenza prescelto. (segue)
(Tes/Ct/Adnkronos)
18-AGO-11 15:34
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SALUTE: 7 ITALIANI SU 100 SENTONO LE VOCI, RADUNO INTERNAZIONALE A SAVONA
SALUTE: 7 ITALIANI SU 100 SENTONO LE VOCI, RADUNO
INTERNAZIONALE A SAVONA =
AL 3° CONGRESSO DEGLI 'UDITORI' ATTESE 400 PERSONE
Roma, 18 ago. (Adnkronos/Adnkronos Salute) - Sentono voci
immaginarie, ma nella maggior parte dei casi convivono serenamente con
il loro insolito destino. Piu' che una malattia, la considerano
"un'esperienza umana". Gli uditori di voci sono un piccolo esercito:
secondo gli esperti il problema colpisce fino a 7 persone su 100, che
si preparano a un raduno internazionale nel nostro Paese.
Dopo Australia, Olanda e Inghilterra, infatti, sara' l'Italia a
ospitare il 3° Congresso internazionale sugli uditori di voci 'Vivere
con le voci: percorsi verso la guarigione'. L'evento, al quale sono
attese circa 400 persone, e' in programma a Savona il 2 e 3 settembre,
promosso dalle Rete italiana degli uditori di voci e da Intervoice
(movimento internazionale uditori di voci), in collaborazione con il
Dipartimento di salute mentale e dipendenze della Asl 2 savonese,
diretto da Antonio Maria Ferro.
Chi sente le voci - assicura la Rete italiana uditori attiva dal
2008 (www.parlaconlevoci.it) . vive il fenomeno come un'esperienza
umana, piuttosto che come il sintomo tipico di una grave malattia
mentale. Le ricerche epidemiologiche condotte hanno dimostrato che il
4-7% della popolazione generale ha udito 'voci', ma che nei 2 terzi
dei casi queste persone non considerano l'evento come un problema.
(segue)
(Stg/Ct/Adnkronos)
18-AGO-11 17:14
NNNNSALUTE: 7 ITALIANI SU 100 SENTONO LE VOCI, RADUNO INTERNAZIONALE A SAVONA (2) =
(Adnkronos/Adnkronos Salute) - Solo nel restante terzo le voci
possono portare complicazioni perche' associate ad ansia, angoscia,
deliri e grave compromissione dei rapporti sociali. In questi casi,
pero', il fenomeno e' quasi sempre legato a gravi esperienze
traumatiche come abusi sessuali o fisici, l'essere stati trascurati
emotivamente, l'essere stati oggetto di gravi sopraffazioni o di alti
livelli di stress in periodo adolescenziale.
Secondo gli 'uditori', comunque, e' assolutamente possibile
superare i problemi connessi al fenomeno dell'udire le voci,
accettandole in quanto parte di se', e la persona puo' riacquisire il
controllo della propria vita. Il Congresso - spiega l'Asl savonese in
una nota - intende dunque contribuire a sviluppare un approccio
orientato alla guarigione rispetto al fenomeno dell'udire le voci, e
piu' in generale rispetto ai disturbi psichici gravi, come e'
raccomandato tra l'altro dalle linee guida dall'Organizzazione
mondiale della sanita' e del ministero della Salute. I lavori si
articoleranno in relazioni e dibattiti in sessione plenaria e in
workshop paralleli, e ogni giornata sara' introdotta dalla
testimonianza di alcuni uditori di voci.
(Stg/Ct/Adnkronos)
18-AGO-11 17:17
NNNN
AL 3° CONGRESSO DEGLI 'UDITORI' ATTESE 400 PERSONE
Roma, 18 ago. (Adnkronos/Adnkronos Salute) - Sentono voci
immaginarie, ma nella maggior parte dei casi convivono serenamente con
il loro insolito destino. Piu' che una malattia, la considerano
"un'esperienza umana". Gli uditori di voci sono un piccolo esercito:
secondo gli esperti il problema colpisce fino a 7 persone su 100, che
si preparano a un raduno internazionale nel nostro Paese.
Dopo Australia, Olanda e Inghilterra, infatti, sara' l'Italia a
ospitare il 3° Congresso internazionale sugli uditori di voci 'Vivere
con le voci: percorsi verso la guarigione'. L'evento, al quale sono
attese circa 400 persone, e' in programma a Savona il 2 e 3 settembre,
promosso dalle Rete italiana degli uditori di voci e da Intervoice
(movimento internazionale uditori di voci), in collaborazione con il
Dipartimento di salute mentale e dipendenze della Asl 2 savonese,
diretto da Antonio Maria Ferro.
Chi sente le voci - assicura la Rete italiana uditori attiva dal
2008 (www.parlaconlevoci.it) . vive il fenomeno come un'esperienza
umana, piuttosto che come il sintomo tipico di una grave malattia
mentale. Le ricerche epidemiologiche condotte hanno dimostrato che il
4-7% della popolazione generale ha udito 'voci', ma che nei 2 terzi
dei casi queste persone non considerano l'evento come un problema.
(segue)
(Stg/Ct/Adnkronos)
18-AGO-11 17:14
NNNNSALUTE: 7 ITALIANI SU 100 SENTONO LE VOCI, RADUNO INTERNAZIONALE A SAVONA (2) =
(Adnkronos/Adnkronos Salute) - Solo nel restante terzo le voci
possono portare complicazioni perche' associate ad ansia, angoscia,
deliri e grave compromissione dei rapporti sociali. In questi casi,
pero', il fenomeno e' quasi sempre legato a gravi esperienze
traumatiche come abusi sessuali o fisici, l'essere stati trascurati
emotivamente, l'essere stati oggetto di gravi sopraffazioni o di alti
livelli di stress in periodo adolescenziale.
Secondo gli 'uditori', comunque, e' assolutamente possibile
superare i problemi connessi al fenomeno dell'udire le voci,
accettandole in quanto parte di se', e la persona puo' riacquisire il
controllo della propria vita. Il Congresso - spiega l'Asl savonese in
una nota - intende dunque contribuire a sviluppare un approccio
orientato alla guarigione rispetto al fenomeno dell'udire le voci, e
piu' in generale rispetto ai disturbi psichici gravi, come e'
raccomandato tra l'altro dalle linee guida dall'Organizzazione
mondiale della sanita' e del ministero della Salute. I lavori si
articoleranno in relazioni e dibattiti in sessione plenaria e in
workshop paralleli, e ogni giornata sara' introdotta dalla
testimonianza di alcuni uditori di voci.
(Stg/Ct/Adnkronos)
18-AGO-11 17:17
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UNA TARTARUGA ALLIGATORE CATTURATA NEL BRESCIANO
UNA TARTARUGA ALLIGATORE CATTURATA NEL BRESCIANO
SPECIE VIVE SOPRATTUTTO IN FLORIDA E ALABAMA
(ANSA) - BRESCIA, 18 AGO - La segnalazione agli agenti della
Polizia provinciale di Brescia riguardava una ''strana
tartaruga'' che si muoveva in una via centro abitato di San
Vigilio nel comune di Concesio, all'imbocco della Val Trompia.
Quando gli agenti del Servizio di recupero animali selvatici
sono intervenuti, si sono insospettiti per la forma del
carapace, per la grossa testa e per la presenza di una lunga
coda.
In effetti, il singolare rettile e' risultato essere una
'tartaruga alligatore', una specie che vive soprattutto nelle
acque dolci della zona centro-meridionale degli Usa (Florida,
Albama, ecc.), e puo' raggiungere una lunghezza di circa 70
centimetri e un peso di 100 chilogrammi.
Nei prossimi giorni la tartaruga sara' portata e affidata a
un centro autorizzato per il recupero degli animali esotici in
provincia di Grosseto. L'animale rientra nelle specie delle
quali e' proibita la detenzione in quanto considerate pericolose
per la salute e l'incolumita' pubblica, tanto che la detenzione
illegale e' punita con l'arresto fino a tre mesi o con una
ammenda che va da 7.700 a 103.291 euro. Del ritrovamento e'
stata informata l''Autorita' competente.
Non e' la prima volta che gli agenti della Polizia
provinciale di Brescia grazie all'esperienza maturata dal
personale del nucleo Ittico-Venatorio nel recupero di animali
selvatici, si rende partecipe nel tutelare l'incolumita'
pubblica a favore della sicurezza dei cittadini - spiegano gli
agenti - partendo dall'individuazione e alla cattura di animali
esotici (pitoni, iguane, pappagalli) fuggiti o abbandonati da
privati cittadini che li detenevano anche legalmente.
RT/LP
18-AGO-11 17:41 NNNN
SPECIE VIVE SOPRATTUTTO IN FLORIDA E ALABAMA
(ANSA) - BRESCIA, 18 AGO - La segnalazione agli agenti della
Polizia provinciale di Brescia riguardava una ''strana
tartaruga'' che si muoveva in una via centro abitato di San
Vigilio nel comune di Concesio, all'imbocco della Val Trompia.
Quando gli agenti del Servizio di recupero animali selvatici
sono intervenuti, si sono insospettiti per la forma del
carapace, per la grossa testa e per la presenza di una lunga
coda.
In effetti, il singolare rettile e' risultato essere una
'tartaruga alligatore', una specie che vive soprattutto nelle
acque dolci della zona centro-meridionale degli Usa (Florida,
Albama, ecc.), e puo' raggiungere una lunghezza di circa 70
centimetri e un peso di 100 chilogrammi.
Nei prossimi giorni la tartaruga sara' portata e affidata a
un centro autorizzato per il recupero degli animali esotici in
provincia di Grosseto. L'animale rientra nelle specie delle
quali e' proibita la detenzione in quanto considerate pericolose
per la salute e l'incolumita' pubblica, tanto che la detenzione
illegale e' punita con l'arresto fino a tre mesi o con una
ammenda che va da 7.700 a 103.291 euro. Del ritrovamento e'
stata informata l''Autorita' competente.
Non e' la prima volta che gli agenti della Polizia
provinciale di Brescia grazie all'esperienza maturata dal
personale del nucleo Ittico-Venatorio nel recupero di animali
selvatici, si rende partecipe nel tutelare l'incolumita'
pubblica a favore della sicurezza dei cittadini - spiegano gli
agenti - partendo dall'individuazione e alla cattura di animali
esotici (pitoni, iguane, pappagalli) fuggiti o abbandonati da
privati cittadini che li detenevano anche legalmente.
RT/LP
18-AGO-11 17:41 NNNN
ricerca: cosi' cervello elabora piccole previsioni quotidiane, studio = dalla scoperta speranze contro malattie neurologiche
RICERCA: COSI' CERVELLO ELABORA PICCOLE PREVISIONI QUOTIDIANE, STUDIO
=
DALLA SCOPERTA SPERANZE CONTRO MALATTIE NEUROLOGICHE
Roma, 18 ago. (Adnkronos/Adnkronos Salute) - Ogni giorno sono
centinaia le previsioni che il nostro cervello elabora per
un'infinita' di piccole questioni. Quando arrivera' l'autobus? Chi sta
bussando alla porta? Chi c'e' all'altro capo del telefono? Trovero' il
prodotto che cerco al supermercato? Ora, in uno dei primi studi di
questo tipo, in pubblicazione sul 'Journal of Cognitive Neuroscience',
i ricercatori della Washington University di St. Louis (Usa) hanno
iniziato a far luce sul processo con cui il cervello elabora questi
mini-pronostici. Secondo gli scienziati, di questi studi potrebbero
beneficiare in futuro i pazienti con malattie neurologiche come la
schizofrenia, l'Alzheimer o il Parkinson.
"Predire il futuro e' di vitale importanza per guidare il
comportamento - afferma Jeffrey M. Zacks, autore dello studio - Ed e'
una componente chiave delle teorie della percezione, dell'elaborazione
del linguaggio e dell'apprendimento. Tutti i giorni facciamo
previsioni su quello che accadra' in pochi secondi attorno a noi. E la
maggior parte del tempo le nostre previsioni sono giuste".
La ricerca, grazie all'utilizzo di una speciale risonanza
magnetica, ha dimostrato che gli errori maggiori avvengono invece
quando si verifica un 'corto circuito' nel flusso di coscienza.
(segue)
(Frm/Ct/Adnkronos)
18-AGO-11 18:06
NNNNRICERCA: COSI' CERVELLO ELABORA PICCOLE PREVISIONI QUOTIDIANE, STUDIO (2) =
(Adnkronos/Adnkronos Salute) - I ricercatori si sono concentrati
sulla parte centrale del cervello dove agisce il sistema della
dopamina, quello che fornisce ai neuroni del resto del cervello i
segnali di un evento imprevisto.
Utilizzando una speciale risonanza magnetica e la proiezione di
un video, che aveva come oggetto un evento quotidiano, gli studiosi
hanno scoperto che questo sistema di previsione puo' cadere in errore
quando gli spettatori sono forzati a scegliere quali fatti potrebbero
accadere nel video.
"Le previsioni che hanno successo, in un flusso regolare di
coscienza, sono associate con l'esperienza soggettiva della persona -
avvertono gli studiosi - Ma puo' accadere che un paio di volte al
minuto le nostre previsioni subiscano un blocco nel flusso di
coscienza, accompagnato da un incremento delle attivita' del cervello
coinvolte con il sistema che regola l'attenzione e l'adattamento ai
cambiamenti imprevisti". Un corto circuito che puo' essere fatale
nelle piccole previsioni di tutti i giorni.
(Frm/Ct/Adnkronos)
18-AGO-11 18:10
NNNN
DALLA SCOPERTA SPERANZE CONTRO MALATTIE NEUROLOGICHE
Roma, 18 ago. (Adnkronos/Adnkronos Salute) - Ogni giorno sono
centinaia le previsioni che il nostro cervello elabora per
un'infinita' di piccole questioni. Quando arrivera' l'autobus? Chi sta
bussando alla porta? Chi c'e' all'altro capo del telefono? Trovero' il
prodotto che cerco al supermercato? Ora, in uno dei primi studi di
questo tipo, in pubblicazione sul 'Journal of Cognitive Neuroscience',
i ricercatori della Washington University di St. Louis (Usa) hanno
iniziato a far luce sul processo con cui il cervello elabora questi
mini-pronostici. Secondo gli scienziati, di questi studi potrebbero
beneficiare in futuro i pazienti con malattie neurologiche come la
schizofrenia, l'Alzheimer o il Parkinson.
"Predire il futuro e' di vitale importanza per guidare il
comportamento - afferma Jeffrey M. Zacks, autore dello studio - Ed e'
una componente chiave delle teorie della percezione, dell'elaborazione
del linguaggio e dell'apprendimento. Tutti i giorni facciamo
previsioni su quello che accadra' in pochi secondi attorno a noi. E la
maggior parte del tempo le nostre previsioni sono giuste".
La ricerca, grazie all'utilizzo di una speciale risonanza
magnetica, ha dimostrato che gli errori maggiori avvengono invece
quando si verifica un 'corto circuito' nel flusso di coscienza.
(segue)
(Frm/Ct/Adnkronos)
18-AGO-11 18:06
NNNNRICERCA: COSI' CERVELLO ELABORA PICCOLE PREVISIONI QUOTIDIANE, STUDIO (2) =
(Adnkronos/Adnkronos Salute) - I ricercatori si sono concentrati
sulla parte centrale del cervello dove agisce il sistema della
dopamina, quello che fornisce ai neuroni del resto del cervello i
segnali di un evento imprevisto.
Utilizzando una speciale risonanza magnetica e la proiezione di
un video, che aveva come oggetto un evento quotidiano, gli studiosi
hanno scoperto che questo sistema di previsione puo' cadere in errore
quando gli spettatori sono forzati a scegliere quali fatti potrebbero
accadere nel video.
"Le previsioni che hanno successo, in un flusso regolare di
coscienza, sono associate con l'esperienza soggettiva della persona -
avvertono gli studiosi - Ma puo' accadere che un paio di volte al
minuto le nostre previsioni subiscano un blocco nel flusso di
coscienza, accompagnato da un incremento delle attivita' del cervello
coinvolte con il sistema che regola l'attenzione e l'adattamento ai
cambiamenti imprevisti". Un corto circuito che puo' essere fatale
nelle piccole previsioni di tutti i giorni.
(Frm/Ct/Adnkronos)
18-AGO-11 18:10
NNNN
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