mercoledì 15 aprile 2020
martedì 14 aprile 2020
CORONAVIRUS: DI LORENZO, 'IN AUTUNNO CAPIREMO EFFICACIA VACCINO' =
MARTEDÌ 14 APRILE 2020 21.12.57
CORONAVIRUS: DI LORENZO, 'IN AUTUNNO CAPIREMO EFFICACIA VACCINO' =
ADN2181 7 CRO 0 ADN CRO NAZ CORONAVIRUS: DI LORENZO, 'IN AUTUNNO CAPIREMO EFFICACIA VACCINO' = 'entro fine maggio selezionati 550 volontari' Milano, 14 apr. (Adnkronos) - "Entro fine aprile mandiamo il primo lotto che abbiamo prodotto nei laboratori di Pomezia. Ad Oxford nel frattempo stanno selezionando 550 volontari sani che parteciperanno ai test. Penso che entro maggio li avranno selezionati e faranno subito la vaccinazione. Prevediamo in autunno che saremo in grado di capire l'efficacia effettiva del vaccino". Lo ha detto l'amministratore delegato di Irbm, Piero Di Lorenzo, ospite questa sera di 'Porta a Porta' parlando del vaccino contro il coronavirus messo a punto dall'azienda Advent-Irbm di Pomezia insieme con lo Jenner Institute della Oxford University. "Il vaccino viene testato in Inghilterra - ha aggiunto Di Lorenzo - perché si è piantata lì la ricerca. I test si faranno dunque in Inghilterra e quando avranno dato un responso nelle more delle validazioni ufficiali dell'agenzia regolatoria inglese, i lotti che sono stati prodotti nel frattempo saranno messi a disposizione degli ospedali qualificati. Più che altro è una distribuzione gratuita che verrà fatta in quel periodo". (Fem/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 14-APR-20 21:12 NNNN
CORONAVIRUS: DI LORENZO, 'IN AUTUNNO CAPIREMO EFFICACIA VACCINO' =
ADN2181 7 CRO 0 ADN CRO NAZ CORONAVIRUS: DI LORENZO, 'IN AUTUNNO CAPIREMO EFFICACIA VACCINO' = 'entro fine maggio selezionati 550 volontari' Milano, 14 apr. (Adnkronos) - "Entro fine aprile mandiamo il primo lotto che abbiamo prodotto nei laboratori di Pomezia. Ad Oxford nel frattempo stanno selezionando 550 volontari sani che parteciperanno ai test. Penso che entro maggio li avranno selezionati e faranno subito la vaccinazione. Prevediamo in autunno che saremo in grado di capire l'efficacia effettiva del vaccino". Lo ha detto l'amministratore delegato di Irbm, Piero Di Lorenzo, ospite questa sera di 'Porta a Porta' parlando del vaccino contro il coronavirus messo a punto dall'azienda Advent-Irbm di Pomezia insieme con lo Jenner Institute della Oxford University. "Il vaccino viene testato in Inghilterra - ha aggiunto Di Lorenzo - perché si è piantata lì la ricerca. I test si faranno dunque in Inghilterra e quando avranno dato un responso nelle more delle validazioni ufficiali dell'agenzia regolatoria inglese, i lotti che sono stati prodotti nel frattempo saranno messi a disposizione degli ospedali qualificati. Più che altro è una distribuzione gratuita che verrà fatta in quel periodo". (Fem/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 14-APR-20 21:12 NNNN
MINISTERO DELL'INTERNO DECRETO 6 aprile 2020 Approvazione di norme tecniche di prevenzione incendi per gli asili nido, ai sensi dell'articolo 15 del decreto legislativo 8 marzo 2006, n. 139 e modifiche alla sezione V dell'allegato 1 al decreto del Ministro dell'interno del 3 agosto 2015. (20A02116) (GU n.98 del 14-4-2020)
Polizia multa tre amici che passeggiano al Parco Nord di Milano
MARTEDÌ 14 APRILE 2020 15.26.24
Polizia multa tre amici che passeggiano al Parco Nord di Milano
Polizia multa tre amici che passeggiano al Parco Nord di Milano E ne denuncia uno che si rifiuta di consegnare i documenti Milano, 14 apr. (askanews) - Nel corso dei controlli per l'emergenza Covid-19 effettuati nei giorni di Pasqua a Milano, una pattuglia di poliziotti in motocicletta ha sanzionato tre persone, denunciandone una, sorpresi a passeggiare al Parco Nord. Lo ha riferito la questura del capoluogo lombardo, spiegando che nel pomeriggio di ieri la pattuglia ha controllato due ragazzi e una ragazza tra i 24 e i 34 anni che passeggiavano insieme. Alla richiesta di mostrare le loro le autocertificazioni, i tre amici hanno candidamente dichiarato di essere al parco per fare una passeggiata. Informati che sarebbero stati sanzionati due hanno mostrato i documenti mentre il terzo, un 31enne, "ha affermato di avere solo l'obbligo di esibire il documento e non di consegnarlo agli agenti, mostrando la propria patente di guida, tra l'altro deteriorata, alla distanza di un metro, continuando a far tremare volutamente la mano per rendere impossibile la lettura del documento". Di fronte all'insistenza degli agenti, l'uomo ha inveito contro di loro, il governo e le disposizioni per arginare la pandemia, ed è stato oltre che multato, "anche indagato in stato di libertà per oltraggio, minaccia a pubblico ufficiale e per essersi rifiutato di dare indicazioni sulla propria identità personale". Red/Alp 20200414T152608Z
Polizia multa tre amici che passeggiano al Parco Nord di Milano
Polizia multa tre amici che passeggiano al Parco Nord di Milano E ne denuncia uno che si rifiuta di consegnare i documenti Milano, 14 apr. (askanews) - Nel corso dei controlli per l'emergenza Covid-19 effettuati nei giorni di Pasqua a Milano, una pattuglia di poliziotti in motocicletta ha sanzionato tre persone, denunciandone una, sorpresi a passeggiare al Parco Nord. Lo ha riferito la questura del capoluogo lombardo, spiegando che nel pomeriggio di ieri la pattuglia ha controllato due ragazzi e una ragazza tra i 24 e i 34 anni che passeggiavano insieme. Alla richiesta di mostrare le loro le autocertificazioni, i tre amici hanno candidamente dichiarato di essere al parco per fare una passeggiata. Informati che sarebbero stati sanzionati due hanno mostrato i documenti mentre il terzo, un 31enne, "ha affermato di avere solo l'obbligo di esibire il documento e non di consegnarlo agli agenti, mostrando la propria patente di guida, tra l'altro deteriorata, alla distanza di un metro, continuando a far tremare volutamente la mano per rendere impossibile la lettura del documento". Di fronte all'insistenza degli agenti, l'uomo ha inveito contro di loro, il governo e le disposizioni per arginare la pandemia, ed è stato oltre che multato, "anche indagato in stato di libertà per oltraggio, minaccia a pubblico ufficiale e per essersi rifiutato di dare indicazioni sulla propria identità personale". Red/Alp 20200414T152608Z
Troppe diagnosi di allergia al latte nei bimbi
MARTEDÌ 14 APRILE 2020 15.21.27
Troppe diagnosi di allergia al latte nei bimbi
ZCZC5524/SX4 XSP11363_SX4_QBKN R CRO S04 QBKN Troppe diagnosi di allergia al latte nei bimbi Studio, sintomi comuni vengono confusi con la patologia (ANSA) - ROMA, 14 APR - Ci sarebbero troppe diagnosi di allergia al latte nei neonati e nei bambini. Uno studio condotto dall'Imperial College di Londra e dall'Universita' Sechenov di Mosca, pubblicato sulla rivista scientifica Jama Pediatrics, ritiene che le disposizioni contenute nelle attuali linee guida mediche siano collegate all'eccesso del numero delle diagnosi. Il gruppo di lavoro ha notato come circa l'1% dei bimbi presi in esame (in totale, sono stati 12mila in 9 Paesi) soffriva realmente di allergia al latte vaccino, ma fino al 14% delle famiglie crede che il proprio bimbo abbia questa condizione. I ricercatori hanno analizzato nove linee guida ufficiali per l'allergia al latte che sono state pubblicate tra il 2012 e il 2019. Il gruppo di lavoro ha notato come in molte di queste si indicavano come sintomi dell'allergia condizioni comuni in bimbi normali e sani, come il pianto eccessivo, il rigurgito di latte e le feci molli. L'allergia al latte e' piu' comune nei bambini sotto i due anni ed e' classificata in due diversi tipi: IgE mediata e non IgE mediata. Nelle IgE mediate, una reazione coinvolge un componente del sistema immunitario (chiamato IgE, appunto) e sintomi tra cui vomito, orticaria e, in casi molto rari, una reazione grave che causa difficolta' respiratorie (l'anafilassi). I sintomi delle reazioni non IgE-mediate possono includere vomito, diarrea o pianto eccessivo. Tuttavia, il gruppo di ricerca sottolinea come la natura di questi sintomi spesso vengono confusi con sintomi normali presenti nei bambini piccoli.(ANSA). Y33-DR 14-APR-20 15:20 NNNN
Troppe diagnosi di allergia al latte nei bimbi
ZCZC5524/SX4 XSP11363_SX4_QBKN R CRO S04 QBKN Troppe diagnosi di allergia al latte nei bimbi Studio, sintomi comuni vengono confusi con la patologia (ANSA) - ROMA, 14 APR - Ci sarebbero troppe diagnosi di allergia al latte nei neonati e nei bambini. Uno studio condotto dall'Imperial College di Londra e dall'Universita' Sechenov di Mosca, pubblicato sulla rivista scientifica Jama Pediatrics, ritiene che le disposizioni contenute nelle attuali linee guida mediche siano collegate all'eccesso del numero delle diagnosi. Il gruppo di lavoro ha notato come circa l'1% dei bimbi presi in esame (in totale, sono stati 12mila in 9 Paesi) soffriva realmente di allergia al latte vaccino, ma fino al 14% delle famiglie crede che il proprio bimbo abbia questa condizione. I ricercatori hanno analizzato nove linee guida ufficiali per l'allergia al latte che sono state pubblicate tra il 2012 e il 2019. Il gruppo di lavoro ha notato come in molte di queste si indicavano come sintomi dell'allergia condizioni comuni in bimbi normali e sani, come il pianto eccessivo, il rigurgito di latte e le feci molli. L'allergia al latte e' piu' comune nei bambini sotto i due anni ed e' classificata in due diversi tipi: IgE mediata e non IgE mediata. Nelle IgE mediate, una reazione coinvolge un componente del sistema immunitario (chiamato IgE, appunto) e sintomi tra cui vomito, orticaria e, in casi molto rari, una reazione grave che causa difficolta' respiratorie (l'anafilassi). I sintomi delle reazioni non IgE-mediate possono includere vomito, diarrea o pianto eccessivo. Tuttavia, il gruppo di ricerca sottolinea come la natura di questi sintomi spesso vengono confusi con sintomi normali presenti nei bambini piccoli.(ANSA). Y33-DR 14-APR-20 15:20 NNNN
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