NOVA0560 3 EST 1 NOV Russia: Cremlino, sviluppiamo relazioni con paesi del Golfo Persico Mosca, 22 apr - (Agenzia_Nova) - La Russia sviluppa le relazioni con i Paesi del Golfo Persico. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitrj Peskov in un'intervista al quotidiano "Izvestija". "La Russia sta sviluppando relazioni con i Paesi del Golfo Persico e con altri Stati. Il presidente (russo Vladimir) Putin e la parte russa stanno sviluppando coerentemente le relazioni con quei Paesi che ricambiano, che sono anche determinati a sviluppare il dialogo", ha detto Peskov. (Rum)
Inizio pubblicazioni 22 agosto 2003 Notizie flash dall'Italia e dal mondo. DAL 2003 ININTERROTTAMENTE E OLTRE 100MILA INFORMAZIONI TOTALMENTE GRATUITE-
Translate
martedì 22 aprile 2025
Russia-Usa: Cremlino annuncia nuova visita di Witkoff questa settimana
NOVA0469 3 EST 1 NOV Russia-Usa: Cremlino annuncia nuova visita di Witkoff questa settimana Mosca, 22 apr - (Agenzia_Nova) - L'inviato speciale del presidente statunitense, Donald Trump, Steve Witkoff si rechera' a Mosca questa settimana. Lo ha detto l'assistente presidenziale russo Juri Ushakov nel corso di un briefing con la stampa. "Lo stiamo aspettando", ha detto Ushakov ai giornalisti. All'inizio di aprile, l'inviato speciale del presidente degli Stati Uniti si era recato in visita a San Pietroburgo, dove ha incontrato Vladimir Putin. (Rum)
Iran: Cremlino, Putin ha discusso con sultano Oman del programma nucleare iraniano
NOVA0500 3 EST 1 NOV Iran: Cremlino, Putin ha discusso con sultano Oman del programma nucleare iraniano Mosca, 22 apr - (Agenzia_Nova) - Il presidente russo Vladimir Putin ha discusso la situazione del programma nucleare iraniano con il sultano dell'Oman Haitham bin Tariq Al Said durante i loro colloqui a Mosca. Lo ha detto il consigliere presidenziale russo Juri Ushakov. "Abbiamo discusso dei progressi dei colloqui tra i rappresentanti iraniani e quelli statunitensi", ha detto. Ushakov ha aggiunto che la Russia "mantiene stretti contatti con i colleghi iraniani". (Rum)
Russia: Putin, organizzeremo vertice con Lega araba quest'anno =
AGI0403 3 EST 0 R01 / Russia: Putin, organizzeremo vertice con Lega araba quest'anno = (AGI/AFP) - Mosca, 22 apr. - Il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato l'intenzione di organizzare un vertice con gli stati della Lega Araba entro la fine dell'anno. Colpita da pesanti sanzioni occidentali dopo l'invasione dell'Ucraina, Mosca si e' rivolta ai Paesi asiatici, africani e arabi per trovare nuovi partner. "Abbiamo in programma di organizzare un vertice tra la Russia e i Paesi arabi quest'anno", ha dichiarato Putin al sultano dell'Oman, Haitham bin Tariq, in occasione della prima visita in Russia di un capo di Stato omanita. "Molti dei nostri amici nel mondo arabo sostengono questa idea", ha aggiunto, invitandolo, senza specificare data e luogo. La visita del sultano dell'Oman, mediatore nei recenti colloqui tra Usa e Iran sul nucleare, arriva pochi giorni dopo che Putin ha ospitato a Mosca l'emiro del Qatar, lo sceicco Tamim bin Hamad Al-Thani, per colloqui sulla Siria e Gaza. Doha e' un mediatore chiave tra Israele e Hamas. (AGI)Sca 221615 APR 25
Ponte Stretto, Cgil: scelta del Governo è irresponsabile
Ponte Stretto, Cgil: scelta del Governo è irresponsabile Ponte Stretto, Cgil: scelta del Governo è irresponsabile Trasformare infrastruttura in opera strategica difesa europea Roma, 22 apr. (askanews) - "La scelta del Governo italiano di trasformare il Ponte sullo Stretto da infrastruttura civile a 'opera strategica per la difesa europea e della Nato' è irresponsabile e rende palese l'ennesima forzatura tesa ad aggirare, dopo quello nazionale, anche il sistema autorizzativo europeo". Così il segretario confederale della Cgil, Pino Gesmundo. Per la Cgil si tratta di "un livello di spregiudicatezza pericolosissimo che sembra non fermarsi nemmeno davanti alle stesse evidenze che il Governo è costretto ad assumere per giustificarne l'approccio: affermare che tra i motivi 'imperativi di interesse pubblico' che la equiparano di fatto ad una infrastruttura di guerra vi sia quello di garantire alle due regioni interessate, 'vulnerabili sia dal punto di vista sismico che idrogeologico', un 'rapido dispiegamento del sistema dei soccorsi di protezione civile' nel caso di terremoti o alluvioni, dà il senso della totale irresponsabilità con la quale l'esecutivo Meloni caratterizza ormai il suo agire sul Ponte. Di fronte a questa ennesima forzatura organizzeremo l'ennesima manifestazione di protesta". Vis 20250422T165113Z
PONTE MESSINA: CGIL, GOVERNO LO TRASFORMA IN OPERA STRATEGICA DI DIFESA, ENNESIMA FORZATURA =
ADN0757 7 ECO 0 ADN ECO NAZ PONTE MESSINA: CGIL, GOVERNO LO TRASFORMA IN OPERA STRATEGICA DI DIFESA, ENNESIMA FORZATURA = Roma, 22 apr. - (Adnkronos) - ''La scelta del Governo italiano di trasformare il ponte sullo Stretto da infrastruttura civile a 'opera strategica per la difesa europea e della Nato' è irresponsabile e rende palese l'ennesima forzatura tesa ad aggirare, dopo quello nazionale, anche il sistema autorizzativo europeo. La scelta, assunta con la delibera Iropi del 9 aprile ha il solo obiettivo di evitare le valutazioni sull'impatto ambientale previste dalla direttiva Habitat indicando 'motivi imperativi' che non prevedono soluzioni alternative''. Così il segretario confederale della Cgil, Pino Gesmundo. Scelta che si inserisce, continua Gesmundo, in un percorso autorizzativo "già forzato" che vede "non ancora concluse le verifiche sismiche necessarie", che ha "già escluso il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, nonostante la legge imponga la sua partecipazione", e che "di fatto rende ininfluenti le prescrizioni della Valutazione di Impatto Ambientale del 13 novembre 2024". Per Gesmundo "un livello di spregiudicatezza pericolosissimo". Scelta spiegata dal governo con la necessità di garantire alle due regioni interessate, 'vulnerabili sia dal punto di vista sismico che idrogeologico', un 'rapido dispiegamento del sistema dei soccorsi di protezione civile' nel caso di terremoti o alluvioni, e la necessità di assicurare attraverso il ponte 'la continuità dell'approvvigionamento idrico in caso di grave carenza d'acqua' "a fronte dei gravi ritardi del piano di manutenzione delle dighe e delle reti idriche (Pnrr e Pnissi), in particolar modo in Sicilia, dove il tasso di dispersione idrica supera il 51%". ''Di fronte a così tanta arroganza e mistificazione della realtà - prosegue il segretario confederale - contiamo in uno scatto di sensibilità e di attenzione degli europarlamentari e che la Commissione Europea sappia reagire adeguatamente respingendo il tentativo di renderla 'complice' di una delle scelte più pericolose, inutili e dispendiose degli ultimi decenni. Si blocchi questo sperpero di risorse pubbliche e si torni ad utilizzare quei soldi per completare e ammodernare le reti viarie, ferroviarie ed infrastrutturali già previste per le due Regioni. Per quel che ci riguarda, insieme alla grande rete civica e ai comitati territoriali, di fronte a questa ennesima forzatura organizzeremo l'ennesima manifestazione di protesta perché una cosa è certa: non staremo in silenzio rendendoci complici di questo sfregio'', conclude Gesmundo. (Mst/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 22-APR-25 16:42
Ponte Stretto: Cgil, Governo lo trasforma in infrastruttura di guerra
Ponte Stretto: Cgil, Governo lo trasforma in infrastruttura di guerra Roma, 22 apr. (LaPresse) - "La scelta del Governo italiano di trasformare il Ponte sullo Stretto da infrastruttura civile a 'opera strategica per la difesa europea e della Nato' è irresponsabile e rende palese l'ennesima forzatura tesa ad aggirare, dopo quello nazionale, anche il sistema autorizzativo europeo". Così il segretario confederale della Cgil, Pino Gesmundo."La scelta assunta con la delibera IROPI del 9 aprile il Governo - spiega il dirigente sindacale - ha il solo obiettivo di evitare le valutazioni sull'impatto ambientale previste dalla direttiva 'Habitat' indicando 'motivi imperativi' che non prevedono soluzioni alternative. Questa scelta si inserisce in un già 'forzato' percorso autorizzativo 'nazionale' che vede non ancora concluse le verifiche sismiche necessarie, che ha già escluso dal procedimento il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, nonostante la legge imponga la sua partecipazione, e che di fatto rende ininfluenti le prescrizioni della Valutazione di Impatto Ambientale (VIA), del 13 novembre 2024, che ricordava al Governo come molte prescrizioni del CIPE del 2003 non siano ancora rispettate. Il tutto in piena difformità con i requisiti richiesti dal DL 35/2023". ECO NG01 ntl 221623 APR 25
Iscriviti a:
Commenti (Atom)