SALUTE: ALLARME PEDIATRA, TROPPI INTEGRATORI A BIMBI SENZA PENSARE A EFFETTI =
MOLTI ARRIVANO IN OSPEDALE CON REAZIONI ANCHE GRAVI
Tel Aviv, 12 mag. - (Adnkronos/Adnkronos Salute) - Troppi
integratori, spacciati come tutti naturali, vengono dati a bambini e
ragazzini, senza preoccuparsi delle conseguenze. In molti casi anche
gravi. E' l'allarme lanciato da Mati Berkovitch, presidente
dell'Israele Society of Pediatric, dal I congresso internazionale
sull'assistenza primaria pediatrica, in corso a Tel Aviv.
Pillole e sciroppi, venduti come integratori, vengono utilizzati
per placare le coliche gassose dei neonati o la tosse nei piu'
grandicelli, ma anche per dimagrire. Questi prodotti, spiega il
pediatra, "sono poco valutati scientificamente. Vengono spacciati come
prodotti naturali, ma contengono moltissimi ingredienti, non tutti
noti e non tutti naturali. In alcuni contro le coliche dei neonati -
avverte - c'e' un 20% d'alcol, in altri per la tosse un sedativo che
non puo' essere somministrato ai bimbi piccoli".
Non si tratta, dunque, di sostanze naturali e innocue. E si
possono correre non pochi rischi. "Riceviamo dagli stessi cittadini -
prosegue - numerose segnalazioni di reazioni avverse da integratori
nei bambini. In alcuni casi anche gravi. E nell'ospedale in cui lavoro
io, molti bambini arrivano in gravi condizioni. Vediamo numerosi i
casi di tossicita' epatica". (Segue)
(Mad/Pn/Adnkronos)
12-MAG-11 14:27
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SALUTE: ALLARME PEDIATRA, TROPPI INTEGRATORI A BIMBI SENZA PENSARE A EFFETTI (2) =
(Adnkronos/Adnkronos Salute) - "Alcune settimane fa - racconta
il pediatra israeliano - e' arrivato in ospedale un ragazzo di 15
anni, ricoverato per insufficienza renale transitoria e problemi
cardiaci. Prendeva un dimagrante che doveva essere tutto naturale,
aveva perso 6 kg in 6 settimane". L'adolescente si e' ripreso, ma "le
analisi hanno evidenziato nelle capsule la presenza di 23 mg e di 32
mg di sibutramina, 3 volte la dose consueta" di questo anoressizzante,
ritirato dal commercio in diversi Paesi.
Esprime preoccupazione sull'uso, a volte abuso, di questi
prodotti e sulle conseguenze anche il farmacologo Achille Caputi.
"C'e' un problema di controlli e non c'e' un sistema di monitoraggio
sugli effetti collaterali. Questi prodotti non sono sottoposti agli
stessi test dei farmaci e non conosciamo gli effetti di alcune
sostanze nell'interazione con i medicinali ne' le conseguenze del
fatto che vengono assunti da persone sane", sottolinea il past
president della Societa' italiana di farmacologia.
(Mad/Pn/Adnkronos)
12-MAG-11 14:52
NNNN
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