Translate

domenica 17 luglio 2011

Studio, perdere ore di sonno danneggia la memoria

SALUTE: STUDIO, PERDERE ORE DI SONNO DANNEGGIA LA MEMORIA =
(AGI) - Firenze, 17 lug. - Perdere troppe ore di sonno provoca
danni alla memoria ed alla capacita' di apprendimento. La
novita' e' emersa a Firenze, nell'ambito del congresso mondiale
Ibro sulle neuroscienze. Oggi Peter Meerlo, dell'Universita' di
Groningen (Paesi Bassi) ha presentato una recente scoperta su
come la privazione da sonno colpisce l'apprendimento e la
memoria spaziali nel tempo. La perdita di sonno colpisce
sopratutto una zona del cervello chiamata ippocampo, che e'
particolarmente importante per la memorizzazione di luoghi e
posizioni. "Adattare costantemente i ricordi alle mutevoli
condizioni e' essenziale per gestire le variazioni regolari di
un ambiente, come ad esempio il tragitto da un nuovo posto di
lavoro a casa", ha spiegato il dottor Meerlo. Il team ha
stabilito che il cervello puo' temporaneamente compensare gli
effetti da perdita del sonno modificando i meccanismi di
apprendimento alternativi in altre aree. Il gruppo di ricerca
dell'Universita' di Gronigen ha addestrato gruppi di topi in
attivita' spaziali utilizzando stimoli ambientali; in labirinti
per valutare la formazione della memoria e nella
flessibilita'.Dopo l'allenamento quotidiano i topi sono stati
privati del sonno per cinque ore - una fase ritenuta critica
per il consolidamento della memoria. Inizialmente i ricercatori
non hanno osservato alcun effetto evidente causato dalla
perdita di sonno. Ma dopo qualche tempo, soprattutto durante il
cambiamento dell'allenamento, la performance dei topi e'
diminuita in modo significativo."I nostri risultati confermano
che la privazione del sonno colpisce l'ippocampo e
l'apprendimento spaziale - ha detto Meerlo - ma ancora non
capiamo perche' alcune aree del cervello sono piu' sensibili
alla perdita del sonno rispetto ad altre. Il nostro studio ha
dimostrato pero' che non c'e' bisogno di perdere troppo sonno
per diminuire la memoria. Se avviene nella fase del
consolidamento, una perdita di sonno, seppur breve, potrebbe
essere sufficiente a causare dei deficit abbastanza seri".
(AGI)
Fi1/Pgi
171348 LUG 11

NNNN

Nessun commento: