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sabato 17 dicembre 2011

ROMA: ORDIGNO MANDA IN FRANTUMI VETRO BLINDATO BANCA, UN ARRESTO E UNA DENUNCIA

ROMA: ORDIGNO MANDA IN FRANTUMI VETRO BLINDATO BANCA, UN ARRESTO E UNA DENUNCIA =

LA DIGOS RINTRACCIA IN POCHE ORE UN RAGAZZO E UNA RAGAZZA, LUI
'E' RISENTIMENTO PERSONALE'

Roma, 17 dic. (Adnkronos) - Sarebbero un 23enne ed una 24enne i
due autori del danneggiamento provocato la scorsa notte presso la sede
di un istituto bancario di piazza Alberone, a Roma. Lui ha dichiarato
agli investigatori di aver agito ''per risentimento personale'' nei
confronti della banca. L'episodio e' avvenuto intorno alle ore 2:50
della scorsa notte, quando un ordigno esplosivo composto da piu'
petardi di elevato potenziale, applicati alla vetrina dell'agenzia
bancaria, ha mandato in frantumi il vetro blindato.

A chiudere il cerchio investigativo sul caso in poche ore gli
uomini della Digos della Questura di Roma, diretti da Lamberto
Giannini, intervenuti insieme con un equipaggio del Commissariato
Torpignattara, con il quale sono stati effettuati i primi rilievi.
Sulla base delle indicazioni raccolte da alcuni residenti, richiamati
dal boato provocato dall'esplosione, e dei primi riscontri dei rilievi
effettuati dalla Polizia Scientifica e dagli Artificieri della
Questura, gli investigatori hanno orientato le indagini su un'auto che
era stata notata allontanarsi subito dopo l'accaduto.

La stessa auto, nel corso di un controllo effettuato in zona, e'
stata rintracciata in zona dagli agenti del Commissariato
Torpignattara, richiamando l'attenzione anche per la circostanza del
motore ancora caldo. Attraverso l'auto gli agenti della Digos sono
quindi risaliti al giovane 24enne, a carico del quale da un primo
controllo sono emersi precedenti di polizia per furto, resistenza e
oltraggio. (segue)

(Rre/Zn/Adnkronos)
17-DIC-11 11:37
BANCHE. RISENTITI CON L'ISTITUTO, LO DANNEGGIANO CON ESPLOSIVO
IDENTIFICATI DALLA DIGOS: ARRESTATO 23ENNE, DENUNCIATA 24ENNE.

(DIRE) Roma, 17 dic. - Sono un 23enne ed una 24enne i due autori
del danneggiamento provocato la scorsa notte presso la sede di un
istituto bancario di piazza Alberone. Lui ha dichiarato agli
investigatori di aver agito "per risentimento personale" nei
confronti della banca. L'episodio e' avvenuto intorno alle ore
2.50 della scorsa notte, quando un ordigno esplosivo composto da
piu' petardi di elevato potenziale, applicati alla vetrina
dell'agenzia bancaria, ne hanno provocato il danneggiamento,
mandando in frantumi il vetro blindato. A chiudere il cerchio
investigativo sul caso in poche ore gli uomini della Digos della
Questura di Roma, intervenuti nella immediatezza del fatto
insieme con un equipaggio del Commissariato Torpignattara, con il
quale sono stati effettuati i primi rilievi.
Sulla base delle indicazioni raccolte da alcuni residenti,
richiamati dal boato provocato dall'esplosione, ed i primi
riscontri dei rilievi effettuati dalla Polizia Scientifica e
dagli Artificieri della Questura, gli investigatori hanno
orientato le indagini su un auto che era stata notata
allontanarsi subito dopo l'accaduto. La stessa auto, nel corso di
un controllo effettuato in zona, e' stata rintracciata in zona
dagli stessi agenti del Commissariato Torpignattara, richiamando
l'attenzione anche per la circostanza del motore ancora
caldo.(SEGUE)

(Com/Mel/ Dire)
11:18 17-12-11

NNNN
BANCHE. RISENTITI CON L'ISTITUTO, LO DANNEGGIANO CON ESPLOSIVO -2-


(DIRE) Roma, 17 dic. - Attraverso l'auto gli agenti della Digos
sono quindi risaliti al giovane 24enne, a carico del quale da un
primo controllo sono emersi precedenti di polizia per furto,
resistenza e oltraggio.
Nel corso della perquisizione effettuata presso la sua
abitazione sono stati trovati e sequestrati 10 petardi ad elevato
potenziale, di cui 8 di IV categoria contenenti 30 gr. di
sostanza esplodente. Presso la stessa abitazione e' stato inoltre
sequestrato circa 1 kg. di marijuana nascosta all'interno di un
barattolo. Per lui gli agenti della Digos hanno fatto quindi
scattare l'arresto per il danneggiamento aggravato della filiale
bancaria provocato con un ordigno esplosivo, e si trova ora
presso il carcere di Regina Coeli su disposizione del Sostituto
Procuratore della Repubblica. Nelle ore successive e' stata
inoltre identificata la ragazza in compagnia del 23enne. Si
tratta di una giovane 24enne, la quale e' stata denunciata in
stato di liberta'.
Per la giovane la perquisizione ha dato esito negativo, mentre
presso la sua abitazione e' stata rinvenuta documentazione
relativa alla sinistra antagonista e ai Carc. Sono in corso
ulteriori riscontri, anche seguiti dal Procuratore Aggiunto
Pietro Saviotti, coordinatore del Pool Antiterrorismo della
Procura della Repubblica di Roma.

(Com/Mel/ Dire)
11:18 17-12-11

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