ROMA: ORDIGNO MANDA IN FRANTUMI VETRO BLINDATO BANCA, UN ARRESTO E UNA
DENUNCIA =
LA DIGOS RINTRACCIA IN POCHE ORE UN RAGAZZO E UNA RAGAZZA, LUI
'E' RISENTIMENTO PERSONALE'
Roma, 17 dic. (Adnkronos) - Sarebbero un
23enne ed una 24enne i
due autori del danneggiamento provocato la scorsa
notte presso la sede
di un istituto bancario di piazza Alberone, a Roma. Lui
ha dichiarato
agli investigatori di aver agito ''per risentimento
personale'' nei
confronti della banca. L'episodio e' avvenuto intorno alle
ore 2:50
della scorsa notte, quando un ordigno esplosivo composto da piu'
petardi di elevato potenziale, applicati alla vetrina dell'agenzia
bancaria, ha mandato in frantumi il vetro blindato.
A chiudere il
cerchio investigativo sul caso in poche ore gli
uomini della Digos della
Questura di Roma, diretti da Lamberto
Giannini, intervenuti insieme con un
equipaggio del Commissariato
Torpignattara, con il quale sono stati
effettuati i primi rilievi.
Sulla base delle indicazioni raccolte da alcuni
residenti, richiamati
dal boato provocato dall'esplosione, e dei primi
riscontri dei rilievi
effettuati dalla Polizia
Scientifica e dagli Artificieri della
Questura, gli investigatori hanno
orientato le indagini su un'auto che
era stata notata allontanarsi subito
dopo l'accaduto.
La stessa auto, nel corso di un controllo effettuato in
zona, e'
stata rintracciata in zona dagli agenti del Commissariato
Torpignattara, richiamando l'attenzione anche per la circostanza del
motore ancora caldo. Attraverso l'auto gli agenti della Digos sono
quindi risaliti al giovane 24enne, a carico del quale da un primo
controllo sono emersi precedenti di polizia per
furto, resistenza e
oltraggio.
(segue)
(Rre/Zn/Adnkronos)
17-DIC-11 11:37
BANCHE. RISENTITI CON L'ISTITUTO, LO DANNEGGIANO CON
ESPLOSIVO
IDENTIFICATI DALLA DIGOS: ARRESTATO 23ENNE, DENUNCIATA
24ENNE.
(DIRE) Roma, 17 dic. - Sono un 23enne ed una 24enne i due
autori
del danneggiamento provocato la scorsa notte presso la sede di
un
istituto bancario di piazza Alberone. Lui ha dichiarato
agli
investigatori di aver agito "per risentimento personale"
nei
confronti della banca. L'episodio e' avvenuto intorno alle ore
2.50
della scorsa notte, quando un ordigno esplosivo composto da
piu' petardi di
elevato potenziale, applicati alla vetrina
dell'agenzia bancaria, ne hanno
provocato il danneggiamento,
mandando in frantumi il vetro blindato. A
chiudere il cerchio
investigativo sul caso in poche ore gli uomini della
Digos della
Questura di Roma, intervenuti nella immediatezza del
fatto
insieme con un equipaggio del Commissariato Torpignattara, con
il
quale sono stati effettuati i primi rilievi.
Sulla base delle
indicazioni raccolte da alcuni residenti,
richiamati dal boato provocato
dall'esplosione, ed i primi
riscontri dei rilievi effettuati dalla Polizia Scientifica e
dagli Artificieri della Questura,
gli investigatori hanno
orientato le indagini su un auto che era stata
notata
allontanarsi subito dopo l'accaduto. La stessa auto, nel corso
di
un controllo effettuato in zona, e' stata rintracciata in zona
dagli
stessi agenti del Commissariato Torpignattara, richiamando
l'attenzione anche
per la circostanza del motore ancora
caldo.(SEGUE)
(Com/Mel/
Dire)
11:18 17-12-11
NNNN
BANCHE. RISENTITI CON L'ISTITUTO, LO DANNEGGIANO CON ESPLOSIVO
-2-
(DIRE) Roma, 17 dic. - Attraverso l'auto gli agenti della
Digos
sono quindi risaliti al giovane 24enne, a carico del quale da
un
primo controllo sono emersi precedenti di polizia per furto,
resistenza e oltraggio.
Nel corso
della perquisizione effettuata presso la sua
abitazione sono stati trovati e
sequestrati 10 petardi ad elevato
potenziale, di cui 8 di IV categoria
contenenti 30 gr. di
sostanza esplodente. Presso la stessa abitazione e'
stato inoltre
sequestrato circa 1 kg. di marijuana nascosta all'interno di
un
barattolo. Per lui gli agenti della Digos hanno fatto quindi
scattare
l'arresto per il danneggiamento aggravato della filiale
bancaria provocato
con un ordigno esplosivo, e si trova ora
presso il carcere di Regina Coeli su
disposizione del Sostituto
Procuratore della Repubblica. Nelle ore successive
e' stata
inoltre identificata la ragazza in compagnia del 23enne.
Si
tratta di una giovane 24enne, la quale e' stata denunciata in
stato di
liberta'.
Per la giovane la perquisizione ha dato esito negativo,
mentre
presso la sua abitazione e' stata rinvenuta documentazione
relativa
alla sinistra antagonista e ai Carc. Sono in corso
ulteriori riscontri, anche
seguiti dal Procuratore Aggiunto
Pietro Saviotti, coordinatore del Pool
Antiterrorismo della
Procura della Repubblica di Roma.
(Com/Mel/
Dire)
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